Powered By Blogger

martedì 13 dicembre 2011

Ad ognuno la sua Umbertide

''Una volta finito l'Euro, la
Padania non tornera' alla Lira ma si fara' una sua moneta.
Mica dovremo continuare a mantenere tutti questi farabutti''
Non sono parole mie, ( ne dico di fregnacce, ma così son troppo grosse pure per me ), ma del Senatur, l'intramontabile acciaccato ma onnipresente Senatur Umberto Bossi.
Ora, io dico, ma se hai la lingua intorpidita e la devi muovere un po' mangiati un gelato piuttosto non dire per forza ste cose. Ma il soliloquio continua:
''la guerra
dell'euro l'ha persa l'Italia e l'ha vinta la Padania''.
Umberto, scusa, ma se mai dovessimo uscire dall'euro cosa vince la Padania? Il mongolino d'oro? Quindi, se dovessimo tornare alle vecchie lire, noi del Nord Italia avremmo un'altra moneta...ossia?
 Come la vuoi chiamare? il " durone"? No richiama cose poche piacevoli. La chiamiamo il "verdone"? No perchè è anche il cognome di un attore bravissimo ma poco padano e non va bene.
Ho trovato!!! La chiamiamo " l' Umbertide"!!! La facciamo con la tua effigie su un lato e lo slogan " ce l'ho duro sull'altro". Però ci devi spiegare una cosa: ma se per caso, ( per puro caso eh, non sia mai che un padano scenda sotto il Po! ), dovessimo andare a Roma...come facciamo? dobbiamo andare in un cambia valuta a farci cambiare l' Umbertide o possiamo andar a mangiarci l'abbacchio sventolando le banconote con il tuo faccione?
E poi quanto vale l'Umbertide? Più o meno di uno Zloty polacco? E poi dove il cambio è più vantaggioso? in Kazakistan, in Burgundia, o a Vattelapesca? No perchè ste cose sono importanti! Non mi voglio mica ritrovare ad avere un milione in Umbertiadi e riuscire a comprarmi solo un panino, sai com'è!
Comunque meno male che ci pensa l'Umberto ai veri problemi! E pensare che noi siam preoccupati per il caro benzina, per l'innalzamento dell'IVA, per le pensioni, per i nostri stipendi e lui...lui sì che vede avanti! Già pensa alla moneta padana! Ah, un ultimo suggerimento, fossi in te farei anche un "censimento padano". Ad esempio abiti in Veneto e di cognome fai " Maronndocarmine"? Via!! Non sei abbastanza Padano! Abiti in Piemonte e, invece di chiamarti Pautasso, ti chiami " Scinnabbaso"? Fuori!! Esci dalla terra del Po immediatamente! 
Così rimaniamo in 4 gatti e ci teniamo l'Umbertide tutta per noi!!! Tiè

lunedì 5 dicembre 2011

Se Elsa piange

La Fornero piange. Il nostro nuovo ministro del Welfare piange. Io non credo, come tanti, che siano lacrime di coccodrillo, alla sig.a Elsa secondo me dispiaceva sinceramente di non poter far nulla per le pensioni. Quando l'ho vista piangere però la domanda mi è sorta spontanea: ma se piange lei adesso io che devo fare? Mi sdraio sui binari della metro?
No perchè, scusate, ma io a memoria d'uomo non mi ricordo di nessun ministro che si sia messo a piangere perchè ci doveva somministrare un clisterone di sofferenza e sacrificio. Mi ricordo di ministri con le facce belle paffute e beote che, con un sorriso di circostanza, dicevano ad onor di telecamere " eeeeeh ma dobbiamo fare tutti uno sforzo per il bene del paese", sì peccato che la purga la prendevamo solo noi, ( mentre i poveretti di parlamentari come Pisacane, che il diavolo lo porti, non riescono a campare con 30.000 euro al mese ).
Mi ricordo di ministri che...no in verità non me li ricordo certi ministri. Ad esempio, prima della Fornero, non sapevo mica che avessimo un ministero del Welfare! L'avrei scambiato con facilità con una squadra della premier league inglese!
E poi ci sono ministri che avrebbero fatto meglio a stare a casa loro. No, non è perchè non sappiamo chi essi siano, ma perchè hanno fatto e detto così tante fregnacce che ce li ricordiamo fin troppo bene ( purtroppo! ).
Quindi Elsa, non piangere. Chi è venuto prima di te ha fatto tante cavolate e non ha versato una sola lacrima, tu sei lì da nemmeno un mese, ti sei trovata in una situazione di color marrone pesante e non è mica colpa tua.
Dai su Elsa, non piangere più, che noi il suppostone lo stavamo già aspettando messi a 90° da un bel po'! Poi, guarda, io tanto lo so già che non prenderò mai 1 euro di pensione quindi per me non ti devi preoccupare.
Quando avrò 80, se non riuscirò più a fare il lavoro che sto facendo adesso, metterò su una bella rivendita di dentiere usate compresa di officina per riparazioni ultra rapide, così continuerò a campare.
Non piangere Elsa, che prima o poi la bua passerà!