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venerdì 29 aprile 2011

Sei tutte noi!

VIVA GLI SPOSI!!! Oggi finalmente, dopo mesi e mesi di smaronamento, William e Kate son diventati marito e moglie!!! Era ora!!! Ovviamente spero vivano felici insieme per tanto tanto tempo, sfornino una mezza dozzina di eredi al trono e invecchino bevendo birra al doppio malto vestiti in kilt. Però, fatemelo dire, ADESSO BASTA! Son mesi, mesi e mesi che sia sui giornali, sia per radio, sia per tv non si fa altro che parlare di sto matrimonio. Titoloni mega su come sarà il vestito di Kate, sul menu del pranzo, su chi è invitato e chi no, ma non solo! No perchè, dopo un po' ,anche questi argomenti cominciano a sapere di stantio. Le notizie devono rinverdire l'attenzione del lettore, devono invogliarlo allo spetteguless. Allora dopo interminabili dibattiti sul vestito di lui e di lei, la chiesa, i testimoni ecc. dove andranno a ciurlare sti premi Pullitzer di giornalisti? Nelle vaccate! Tipo: " di che colore saranno le mutande di Kate?"... rosse come un peperone di Carmagnola o gialle canarino per far pendant con il vestito della regina?
So che ora inizierà il can can del dopo nozze, che ci usciranno indiscrezioni su Carlo che ubriaco cantava God save my mother o Camilla che si appartava nel bagno con David Beckamp ( non so se si scrive così, ma pace ), però poi...BON! Ve prego!
Però, se posso vorrei dire una cosina a Kate, a "the princess".... Kate? Mi piaci un sacco! Mi raccomando continua così, bella cazzuta, fatti rispettare, continua a pensare con la tua testa, così cambi un po' l'aria di questa monarchia inglese che da anni è in naftalina! Vai Kate dacci dentro!!! Porta ogni tanto la regina a fare shopping da H&M, oppure fatti beccare in un bacio appassionato con Will in Trafalgar Square o ancora fatti beccare con un collant smagliato. Insomma non ti rinchiudere nel ruolo di principessa, continua a essere la donna che sei, che vai bene così. Sei tutte noi!

giovedì 21 aprile 2011

Caghetta dorata

Avidità. Questa e solo questa è la motivazione che ha indotto molte persone a cadere nella ormai famosa "truffa dei Parioli".
La notizia è salita qualche settimana fa all'onor della cronaca perchè, tra i tanti buggerati, si contano tanti, anzi tantissimi, personaggi di spicco del jet set capitolino e della "Roma bene". Gente che, usando termini terra terra, sta già bene di suo. Gente che può vantare patrimoni a sei zeri. Non credo che nessuno, leggendo i giornali o ascoltando i tg, abbia pianto per la loro sorte; di solito i ricchi non compaiono in cima alle simpatie dei comuni risparmiatori. Secondo me però, in mezzo a tutto quel luccichio di soldi e paillettes, qualche "persona comune", quelli che hanno qualche soldo da parte perchè se lo son sudato, la si trova comunque. E la ragione è sempre la stessa: avidità. Perchè sapete come è andata? Questo guru della finanza ( che non possedeva nemmeno l'abilitazione legislativa per gestire i risparmi delle persone ), tra una partita a golf e un brunch in via Condotti, ha promesso al pollo di turno rendimenti esorbitanti, dall'8% al 12%.
Il vip, con le pupille già a forma di euro e l'acquolina in bocca, cosa fa? Si fionda a pesce in questa operazione miracolosa della moltiplicazione di euro.
"Eh già, capirai, uno vestito Armani dalla testa ai piedi che frequenta il mio stesso circolo del golf, uno uguale a me praticamente, può essere mica un filibustiere!?".... NOOOOO MA VA LA!
Questi tacchini da esposizione magari, qualche giorno prima, avevano parlato col loro consulente finanziario, magari non vestito Armani, che va a giocare a calcetto il venerdì con gli amici e non a golf, che va a mangiare in pizzeria e non nei ristoranti in dove ti siedi e fan già 100 euro. Forse si saranno un po' risentiti perchè quel badola del loro promotore, invece del 12%, gli avrà fatto guadagnare un 4%, o un 6%....EEEEEH MA E' VOBA DA BAVBONI! ( la R moscia la uso perchè fa chic! ).
E allora cosa fanno? Fanno che affidare i loro soldi a uno che il Rolex se lo può comprare perchè i soldi dei clienti non li investe...li fa sparire nelle sue tasche. E per cosa poi? Per A-V-I-D-I-T-A'!!!
Adesso si trovano col portafoglio pelato e chissà quando riavranno indietro i loro dindini. Questa vicenda mi porta a fare alcune riflessioni:

1) diffidare sempre da chi si proclama Guru della Finanza
2) ( da professionista del settore ) se il mercato finanziario può rendere al max il 6%...non ti viene il dubbio che, chi ti propone il 12% ti stia dando una sola pazzesca?
3) ( sempre da professionista del settore ) un po' ci godo. Sì un po' sì. Perchè non sapete quanta gente che, per fortuna o per merito, economicamente sta bene, viene da noi consulenti e si lamenta perchè gli facciamo guadagnare solo il 6% annuo. E di solito dopo aver assunto la faccia schifata ti dicono " ah guardi, da un'altra parte mi han proposto un rendimento al 10% all'anno, altro che sta roba".

Non sapete quante ne sento di ste cose e, statisticamente, son tutte bufale, TUTTE. Chi ti propone guadagni che nessun altro può darti è perchè, in un modo o nell'altro, ti frega! C'è un detto in cui si dice che " i soldi son lo sterco del demonio", bene proprio per questo ( sempre detto da una che lavora in banca ) visto che, questi fenomeni, di "cacca dorata" ne avevano già tanta tanta in tasca, non si potevano accontentare?
Almeno ora sta "caghetta milionaria" è andata tutta in qualche posto chissà dove. Il lato positivo della vicenda è che ora Roma ha 170 milioni in meno di "cacca dorata" .... chissà che profumo di violette e mughetti che c'è ora lì!

mercoledì 20 aprile 2011

Sig. Però

In questo mondo c'è una categoria di persone che proprio non riesco a digerire. Non mi van proprio giù. Rimangono lì nel gozzo come il pan carrè, che ne mangi un pezzo e ti si impana la lingua. Questi ominidi indigesti altri non sono che i SIGNORI PERO'.
Sai quelli che qualsiasi cosa fai, dici o pensi la battezzano con un " Sì bello, giusto....PERO'.....!!!". Bastano quelle quattro letterine e ti si apre un mondo fatto di pessimismo e conseguente tritamento dell'entusiasmo. Perchè, dovete capire, che i Sig. però hanno un unico compito nella loro vita: dissolvere il tuo entusiasmo perchè lo invidiano.
Come si fa a riconoscere un Sig. Però? Beh questa particolare specie vivente è resistentissima! Vive in qualsiasi ecosistema, prolifera sia al caldo che al freddo e, di norma, se ne sta sempre un po' in disparte pronto a sferrare il suo attacco mortale. Infatti il Sig. Però non si espone quasi mai, preferisce essere interpellato dalla sua inconsapevole vittima, è lì che da il meglio di sè!!
Facciamo un esempio pratico. Mettiamo il caso che l'ignara preda ponga al Sig. Però una semplice domanda tipo " Guarda ti piace la mia macchina? Bella eh?". L'inizio della risposta del fetente sarà sempre la stessa. Dalla sua bocca uscirà un placido " Sì, bella..." , (ma a questo punto, quando tu meno te l'aspetti, sferrerà il suo colpo mortale) "...PERO'...chissà quanto pagherai di bollo con una macchina del genere, ( oppure ), quando dovrai cambiare le gomme ti partirà un patrimonio".
Grrrrrr!!! E' più forte di lui, il pelo nell'uovo lo deve sempre trovare e, anche se non lo trova sto pelo ce lo mette lui!
Ma il Sig. Però esterna tutta la sua essenza su tre argomenti. Aaaaaah lì proprio gode come un riccio quindi, se dovete parlare con un Sig. Però di casa, vacanze, e fidanzati, armatevi di pazienza e fatevi una overdose di autostima. Eh sì perchè il nostro mefitico amico ama colpirci nel molle. Quindi preparatevi! Se fate visitare la vostra nuova casa ad un Sig. Però di sicuro vi dirà che " sì è bella...PERO' mi sembra di aver letto da qualche parte che questa sia zona sismica". Gli parlate del viaggio che state organizzando e che è da una vita che sognate? " ah sì bel posto, ottima scelta! PERO'  mi han detto che lì vive un battere cattivo cattivo che ti fa venire la cagarella come se piovesse". Gli parlate del vostro nuovo fidanzato? Del vostro Marcantonio o della vostra Cleopatra? " Ma dai!!! bello sono contenta/o per te, PERO' non è mica quel Marcantonio che prima stava con la Pucci, poi con la Fuffi e poi con la Patty e la Cicci, ecc.."
AAAAAH! E anche se fosse??? E se io volessi una casa che balla la macarena appena tira un po' di vento, andare in vacanza nel regno della cagarella e avere come fidanzato un trombeur de femme??
E tu sai cosa puoi fare Sig Però? Visto che questa parolina ti piace tanto ti arruoli nei Gipsy King, ti metti su un cappello da fungo radioattivo e canti a squarciagola
" Porompompo....poroporompomPEROPERO'...poroporomPEROPERO'..." almeno così ti sfoghi con sti PERO' e, se sei fortunato, qualche monetina a fine giornata te la ritrovi!

giovedì 14 aprile 2011

Ogni cosa ha il suo prezzo, ma non per tutte!

Di solito io la tv la guardo poco perchè mi annoia. Ma ieri sera ero sola a casa, non avevo voglia di far niente e allora mi son messa sul divano cercando qualcosa di interessante da vedere. Mi sono sintonizzata su una trasmissione che mi piace perchè un po' mi fa sorridere e un po' mi fa riflettere. Era già tardi quando è andato in onda un servizio che mi ha lasciata letteralmente a bocca aperta, non per il contenuto, assolutamente no, ma per una serie di dichiarazioni uscite dalla bocca di due intervistate.
Il servizio in questione verteva sul mondo della'hard, su cosa spinge delle ragazze a fare quel lavoro e i sentimenti e le emozioni che ognuna si porta dentro.
Alla fine del servizio hanno intervistato due "attrici". Ecco in quel momento mi è caduto il mento per terra. Hanno iniziato dicendo che non farebbero più un lavoro normale perchè ormai son a bituate alla bella vita e, con un lavoro qualunque, non potrebbero permettersela. Hanno rincarato la dose dicendo che non starebbero mai con un "morto di fame" perchè loro 800 euro li spendono a settimana solo di shopping, quindi non si potrebbero mai innamorare di un uomo qualsiasi. Anzi hanno precisato che tra un uomo bello ma che guadagna 2000 euro al mese e un uomo che non le piace proprio ma che si può permettere di soffiarsi il naso con le banconote da 50 euro sceglierebbero il secondo.
Ma queste sono loro opinioni personali e ci stanno, ognuno vive la sua vita come meglio crede e non mi sento proprio in diritto o in dovere di giudicare nessuno per il suo stile di vita, ci mancherebbe. Però, però... a quelle due signorine intervistate forse questo semplice passaggio è sfuggito.
Infattti, come chiusa dell'intervista, hanno detto una cosa poco felice secondo me e cioè che, in fondo le donne son tutte marchettare. Eh già!!! Perchè la maggior parte di loro lava, stira e cucina per il proprio uomo che lavora e porta i soldi a casa e loro, perchè porta i soldi a casa, ogni tanto la sera.... ( avete capito! ), quindi alla fine le donne son tutte marchettare, solo che loro lo fanno per più soldi.

Allora, mie care signore, forse vi son sfuggiti una serie di piccoli particolari. In primis molte donne lavano, stirano, cucinano per i propri uomini non perchè "portano i soldi a casa e così facendo pagano i nostri servigi", ma perchè ci fa piacere. Non dico che sia meraviglioso stirare, lavare e pulire, ma prendersi cura di chi ami quello sì e questi, mie care panterone, sono premure e gesti di affetto.
Poi so che non siete abituate a tali cortesie, perchè gli uomini vi usano o meglio vi fate usare come dei fazzolettini di carta, ma ogni tanto i nostri uomini ci aiutano a pulire, cucinare, ecc e sapete perchè? No loro le marchette non le devono fare, lo fanno perchè hanno lo stesso affetto e le stesse premure verso di noi.
In secundis molte donne, oltre le faccende domestiche, hanno anche un lavoro sapete? C'è chi fa la commessa, c'è chi fa l'insegnante, o chi la manager, anzi alcune donne guadagnano come se non più di un uomo. Eppure, secondo me, cucinano comunque per il proprio compagno!

Alla fine della storia sapete la vera differenza dove sta? Nel fatto che le donne comuni, che voi chiamate marchettare, conoscono l'Amore che, come si sa, non ha prezzo, per le signore sofisticate come voi invece....c'è mastercard!

giovedì 7 aprile 2011

L'inferno moderno si chiama burocrazia

Tutto ciò che scriverò non è frutto della mia fantasia, ma è successo davvero.

Ecco il problema: cambiare un semplice indirizzo in camera di commercio. Vado in camera di commercio e mi dicono che non lo possono più fare cartaceo, ora è tutto telematico. Devo andare sul sito pincopallo e compilare il modulo apposta. Fin qua tutto facile, però.... ( eh sì c'è un però ), prima devo attivarmi una smart card per la firma digitale per poter firmare virtualmente il modulo. Eh va beh...d'accordo.
Prendo la smart card, poi prendo il lettore per la smart card ( 27 euri ). Entro sul sito pincopallo ma non mi fa accedere, come mai? Allora torno in camera di commercio e mi dicono che prima lo devo abilitare " ok, e come faccio ad abilitarlo?" - " Deve compilare un modulo cartaceo che dobbiamo spedire noi e tra una decina di giorni le verrà data l'abilitazione". E COME MAI NON ME L'AVETE DETTO PRIMA???
Va beh, compilo il modulo e aspetto. Dieci giorni dopo arriva l'abilitazione, yeaaah!!!! Entro sul sito, vado sulla mia posizione ma...niente non mi fa compilare il modulo. Provo e riprovo, provo e riprovo...niente. Visto che non ho più voglia di tornare in camera di commercio telefono all'info point della sede centrale ddella mia città. E quì vorrei rimarcare il fatto che ho tel all'info point, non all'addetto delle pulizie. Che compito hanno quelli che lavorano lì all'info point? Dare informazioni. Telefono e gli spiego il mio problema e loro mi dicono " Aaaaah non so cosa dirle ( ???? ) contatti tramite e-mail il gestore del sito stesso". VAAAA BEEENE! Mando la mail, 3 giorni dopo mi rispondono " per queste problematiche contatti la sua camera di commercio di riferimento". EEEEEEEH??????? Ma se l'avevo già fatto!!!! A sto punto mi son già rotta i cocones e dico "Bon lo faccio fare dal commercialista o ad un CAF".
 Se se...mmmm....allora la pratica tra bolli e diritti di segreteria costa 20 euro circa, sapete quanti ne hanno chiesti a me?160! ( ahahahahahahah )
Più che convinta a fare da sola allora cerco di capire come mi devo muovere. Riesco a contattare telefonicamente il servizio clienti del sito pincopallo ( ovviamente era un 199...6 euro di credito mi hanno puppato!). Per fortuna trovo un operatore scafato: mi dice che prima devo scaricare un software che trovo su un altro sito, poi non andare su un'altra pagina e compilare il modulo. YEAAAAH!!!! Finalmente ce l'ho fatta!!!! Compilo tutto, tutta contenta arrivo alla fine e mi dice di firmare virtualmente il certificato con la smart card. Infilo la card nel lettore e...nisba...non funziona, ma perchèèèè???? Nooooo!!
Non ho più voglia di spendere 6 euro e di restare in attesa 15 minuti per parlare con l'operatore scafato, penso sia inutile parlare con l'info point perchè di info point non ha niente, allora mi arrangio da sola.
Cerco, spulcio, mi informo e, alla fine, scopro che devo andare su un altro sito e scaricare un altro software che mi permetta di usare la firma digitale.
Scarico il software, riprendo la pratica, faccio per inviarla e sapete cosa succede?Non va! Perchè stavolta mannaggia la pupazza perchèèèè!!!!! Stavolta ho fatto tutto giusto, perchè non va???
Lo so io perchè. La smart card non è attivata, mi dice che è bloccata. E chi me la doveva attivare? La Camera di Commercio!
Sono finita nel girone infernale della burocrazia. Ma nonostante gli impetuosi venti di incompetenza e menefreghismo e gli acuminati spuntoni di indifferenza e negligenza non dubitate; io ce la farò! Io, con la mia smart card come scudo e il mio sguardo di brace, domani manderò via quella maledetta pratica! mi vestirò come Zorro diventerò il paladino dei poveri utenti che ogni giorno lottano con cattivi e insensibili burocrati e i loro scagnozzi pronti a farti pagare un sacco di soldi per un semplice cambio di indirizzo. Sììììì avanti miei prodi, tutti in camera di commercio al grido di " SIAMO UOMINI O SMART CARD?"!!