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martedì 13 dicembre 2011

Ad ognuno la sua Umbertide

''Una volta finito l'Euro, la
Padania non tornera' alla Lira ma si fara' una sua moneta.
Mica dovremo continuare a mantenere tutti questi farabutti''
Non sono parole mie, ( ne dico di fregnacce, ma così son troppo grosse pure per me ), ma del Senatur, l'intramontabile acciaccato ma onnipresente Senatur Umberto Bossi.
Ora, io dico, ma se hai la lingua intorpidita e la devi muovere un po' mangiati un gelato piuttosto non dire per forza ste cose. Ma il soliloquio continua:
''la guerra
dell'euro l'ha persa l'Italia e l'ha vinta la Padania''.
Umberto, scusa, ma se mai dovessimo uscire dall'euro cosa vince la Padania? Il mongolino d'oro? Quindi, se dovessimo tornare alle vecchie lire, noi del Nord Italia avremmo un'altra moneta...ossia?
 Come la vuoi chiamare? il " durone"? No richiama cose poche piacevoli. La chiamiamo il "verdone"? No perchè è anche il cognome di un attore bravissimo ma poco padano e non va bene.
Ho trovato!!! La chiamiamo " l' Umbertide"!!! La facciamo con la tua effigie su un lato e lo slogan " ce l'ho duro sull'altro". Però ci devi spiegare una cosa: ma se per caso, ( per puro caso eh, non sia mai che un padano scenda sotto il Po! ), dovessimo andare a Roma...come facciamo? dobbiamo andare in un cambia valuta a farci cambiare l' Umbertide o possiamo andar a mangiarci l'abbacchio sventolando le banconote con il tuo faccione?
E poi quanto vale l'Umbertide? Più o meno di uno Zloty polacco? E poi dove il cambio è più vantaggioso? in Kazakistan, in Burgundia, o a Vattelapesca? No perchè ste cose sono importanti! Non mi voglio mica ritrovare ad avere un milione in Umbertiadi e riuscire a comprarmi solo un panino, sai com'è!
Comunque meno male che ci pensa l'Umberto ai veri problemi! E pensare che noi siam preoccupati per il caro benzina, per l'innalzamento dell'IVA, per le pensioni, per i nostri stipendi e lui...lui sì che vede avanti! Già pensa alla moneta padana! Ah, un ultimo suggerimento, fossi in te farei anche un "censimento padano". Ad esempio abiti in Veneto e di cognome fai " Maronndocarmine"? Via!! Non sei abbastanza Padano! Abiti in Piemonte e, invece di chiamarti Pautasso, ti chiami " Scinnabbaso"? Fuori!! Esci dalla terra del Po immediatamente! 
Così rimaniamo in 4 gatti e ci teniamo l'Umbertide tutta per noi!!! Tiè

lunedì 5 dicembre 2011

Se Elsa piange

La Fornero piange. Il nostro nuovo ministro del Welfare piange. Io non credo, come tanti, che siano lacrime di coccodrillo, alla sig.a Elsa secondo me dispiaceva sinceramente di non poter far nulla per le pensioni. Quando l'ho vista piangere però la domanda mi è sorta spontanea: ma se piange lei adesso io che devo fare? Mi sdraio sui binari della metro?
No perchè, scusate, ma io a memoria d'uomo non mi ricordo di nessun ministro che si sia messo a piangere perchè ci doveva somministrare un clisterone di sofferenza e sacrificio. Mi ricordo di ministri con le facce belle paffute e beote che, con un sorriso di circostanza, dicevano ad onor di telecamere " eeeeeh ma dobbiamo fare tutti uno sforzo per il bene del paese", sì peccato che la purga la prendevamo solo noi, ( mentre i poveretti di parlamentari come Pisacane, che il diavolo lo porti, non riescono a campare con 30.000 euro al mese ).
Mi ricordo di ministri che...no in verità non me li ricordo certi ministri. Ad esempio, prima della Fornero, non sapevo mica che avessimo un ministero del Welfare! L'avrei scambiato con facilità con una squadra della premier league inglese!
E poi ci sono ministri che avrebbero fatto meglio a stare a casa loro. No, non è perchè non sappiamo chi essi siano, ma perchè hanno fatto e detto così tante fregnacce che ce li ricordiamo fin troppo bene ( purtroppo! ).
Quindi Elsa, non piangere. Chi è venuto prima di te ha fatto tante cavolate e non ha versato una sola lacrima, tu sei lì da nemmeno un mese, ti sei trovata in una situazione di color marrone pesante e non è mica colpa tua.
Dai su Elsa, non piangere più, che noi il suppostone lo stavamo già aspettando messi a 90° da un bel po'! Poi, guarda, io tanto lo so già che non prenderò mai 1 euro di pensione quindi per me non ti devi preoccupare.
Quando avrò 80, se non riuscirò più a fare il lavoro che sto facendo adesso, metterò su una bella rivendita di dentiere usate compresa di officina per riparazioni ultra rapide, così continuerò a campare.
Non piangere Elsa, che prima o poi la bua passerà!

venerdì 21 ottobre 2011

Motori e permanenti

La televisione la guardo sempre pochino, ma ci sono due o tre programmi a cui sono affezionata e seguo con piacere, uno di questi e lo show di Italia 1 " le iene". Dato che mercoledì me l'ero persa l'ho visto in differita ieri spaparanzata sul divano. Meno male! Stavo rischiando di perdermi una vera chicca. Hanno intervistato una giornalista del tg1 ( di cui non ricordo il nome, ma poco importa ).
Questa signora aveva fatto un servizio mentre, bella come il culo di una padella, guidava una macchina tipicamente proletaria: una Ferrari nuova di pacca. Non paga di essere già a bordo di un bolide di tutto rispetto esce con una frase a dir poco fuori luogo del tipo : " grazie a queste sponde para spifferi questa macchina si può tranquillamente guidare con la capotte abbassata senza danneggiare la propria permanente e già solo per questo la macchina vale tutti i soldi che costa" . Scusa??? Aaaaah ho capito, forse il tuo parrucchiere, quando ti pettina la cofana, ti dice: " mi raccomando ora comprati una ferrari da 200.000 euro se no la messa in piega non ti dura nemmeno il tempo di uno starnuto".
Ovviamente una che fa ste affermazioni se le va a cercare e, infatti, la iena di turno è andata subito ad intervistarla. La giornalista con la chioma permanentata, senza scomporsi, ha detto che gli individui che si  possono permettere una macchina del genere sono molto di più di quel che si pensa ( per carità può pure darsi ) e che è inutile cadere nella demagogia ( ??? ).
La iena però, a sto punto, le chiede di fare ammenda leggendo delle notizie alla " portata del popolo". La permanentata legge la prima notizia ( olè ), la seconda no, perchè? Perchè parla del " fare il bucato" e lei il bucato non lo fa.
La iena allora incalza: " cioè lei non fa mai il bucato?" e la madama risponde: " ma assolutamente no! come TUTTI GLI ITALIANI  io ho una donna delle pulizie che si occupa di queste cose".
L'inviata ovviamente ribatte con un secco " mah io veramente sono italiana e non ho una colf"  (ed è quì che mi scatta la carogna), " davvero????" - ribatte l'ossigenata del tg- " ma è impossibile, ormai tutti hanno una colf, come riesci a far tutto???".
Lo vuoi sapere davvero regina e imperatrice di tutte le cianpornie? No va non te lo dico, è un segreto mio e di tante altre donne e uomini residenti in Italia.
Tu continua pure a comprarti una Ferrari ogni volta che ti fai una permanente, anzi prova anche la Porche e la Lamborghini così poi ci dici tra le tre quale è meglio. Noi, mentre aspettiamo, telefoniamo alla tua colf e le diciamo di versare della passata di pomodoro nella lavatrice al posto dell'ammorbidente, tanto tu non fai il bucato no?   Allora ti si può sempre dire che la lavatrice ha deciso di trasformare le tue fantastiche camicette bianche in rosse perchè così si intonano meglio con la Ferrari. E poi, così vestita, ti consiglierei di andare a Pamplona .... in Ferrari ça va sans dire!

lunedì 17 ottobre 2011

Signorine che piaga!

Secondo me la vera piaga italiana non è l'evasione fiscale, non è la nostra classe politica, non è l' iva al 21%; secondo la vera piaga del nostro Paese è l'ignoranza. Non quell'ignoranza che, comunemente viene associata alla mancanza di cultura personale, ma quello stato di perenne letargia  intellettiva che ti addormenta la volontà e ti annulla i pensieri e che ti rende sordo, cieco ed irragionevole.
Che poi, a pensarci bene, l'ignoranza quella spessa come la nebbia in Val Padana a novembre, non è poi una condizione irrisolvibile. Insomma, mio caro mononeurone, basterebbe che tu ti sforzassi un attimino e ascoltassi i pensieri e le opinioni di chi ti sta intorno, ma tu,no! Guai! Vade retro! Io ho sempre messo la cultura e l'intelligenza su due piani diversi: la cultura secondo me è una fattore che si acquisisce con lo studio, l'intelligenza la si accresce aprendo la propria mente al mondo che ci circonda, sviluppando capacità di critica, dimostrandosi curiosi verso nuove idee, nuove culture, nuove esperienze.
E' pur vero che lo studio qualcosa fa, è vero, ma non è un fattore determinante purtroppo. Anche perchè, se così fosse, in un mondo con sempre più laureati si dovrebbe trovare più elasticità mentale, invece ...
Che poi fosse quello l'unico danno, ma l'ignoranza di solito va in giro sempre con due sue amiche più becere di lei che sono la presunzione e la maleducazione. Il trio delle meraviglie.
Ecco ste tre signorine secondo me sono il vero male, perchè ci sono ormai dappertutto, ste tre cianpornie!

venerdì 30 settembre 2011

Diventare grandi

Diventare grandi non significa imparare a camminare
ma imparare a seguire un cammino, anche se impervio e difficile

Diventare grandi non significa imparare a parlare
ma ad usare le parole per nutrire e non per ferire

Diventare grandi non è non sbagliare
ma è imparare a chiedere scusa

Sentirsi grandi  non è una questione d'età
ma di spirito

Sentirsi grandi non è possedere ciò che si desidera
ma desiderare ciò che si possiede


giovedì 15 settembre 2011

La mia Manovra

ITALIA:
superficie 301.336 km quadrati
popolazione 60,7 milioni
parlamentari 630

AMERICA
superficie 9.372.610 km quadrati
popolazione 310 milioni
membri del congresso americano 435

Capite?? Gli Stati Uniti d' America, nazione 10 volte più grande di noi, con una popolazione 5 volte maggiore, viene governata da 435 persone, 195 in meno di quelle che servono all'Italia.
Ma sapete con esattezza quanto ci sostano quelle 630 persone? Andate al link quì sotto e fatevi un'idea, anzi trasformate l'idea in certezza

http://www.camera.it/383?conoscerelacamera=4

Da oggi la tanto controversa manovra finanziaria è diventata legge. Il Presidente dice che " gli piange il cuore " perchè ha dovuto mettere le mani in tasca agli italiani aumentando l'iva, alzando l'età pensionabile, ecc. ma sarà davvero così? Gli starà davvero piangendo il cuore?
L'Italia in crisi, il suo debito pubblico è tra i più alti in Europa dopo Grecia e Irlanda ( che son fallite per l'appunto ), e questo è un dato di fatto, ma miei cari esimi teste di baccalà di politicanti non è mica cosa dell'altro giorno questa! Sono anni, anzi decenni che siamo in queste condizioni, non potevate pensarci prima? Adesso avete il peperoncino nel sederino perchè l'Europa vi ha detto " o vi mettete a posto o, se vi succede qualcosa, vi lasciamo nella bagna?"
E quì la domanda è lecita: MA CHE CAVOLO CI STATE A FARE LI' VOI? Perchè uno prima o poi se lo chiede, soprattutto quando vede cosa vi mettete nel portafoglio.
Torniamo a bomba al discorso di prima; i vostri onorari. Voi vi mettete in tasca 11.694,08 al mese tra diaria, rimborsi e quant'altro. Non pagate autostrade, aerei di linea, navi, ecc. Avete agevolazioni per spese mediche per voi e i familiari. Pure la bolletta del telefono vi paghiamo ( per dire le vostre porcate alla squinzia di turno ) e per  cosa?
Non dico che non abbiate fatto niente, ma poco sì. Chi come me è dall'altra parte del Parlamento e non poggia le reali chiappe su quei belli scranni vellutati, ha la netta percezione che voi non facciate quasi niente.
Ci sentiamo avviliti, schifati e soprattutto arrabbiati perchè noi tiriamo la cinghia e voi vi potete permettere di fare festini a base di coca e squillo.
Questo è bipartisan, ossia non c'è secondo me un Governo che si sia distinto per regolarità legislativa, che abbia dato una vera svolta al Paese. Per me quando vi sedete in Parlamento finalmente tirate un sospiro di sollievo: " aaaah finalmente posso smettere di dire cazzate per farmi eleggere e posso fare i miei porci comodi". Adesso siamo alla canna del gas per colpa vostra carissime teste di pesce gatto! E allora via con la manovra no? Ah sì? Allora ce l'ho anche io una manovra da proporre, ecco i punti:

1 - per il triennio 2011/2013 lo stipendio dei parlamentari si decurta di un 50%. Questo perchè le indubbie mancanze della classe politica hanno fatto sì che l'Italia si trovasse in una posizione di sofferenza e declino. Per cui, visto che siete dipendenti statali come tutti gli altri, stop agli aumenti e ai benefit per palese negligenza sul lavoro. in questo modo le casse dello Stato risparmierebbero in tre anni ben 9.450.000 euro


2 - usare le auto blu SOLO in caso di visita ufficiale. se ti devi spostare per Roma o il resto d'Italia per fare la spesa al Carrefour son cavoli tuoi e hai solo una Smart non è un problema mio.


3 - mandare a pelar patate chi siede in parlamento pur avendo delle condanne penali a proprio carico


4 - creare nuovi posti di lavoro cominciando con l'assumere i vostri portaborse ( di cui circa l'80% lavora in nero )

E per ora mi fermo quì, ma se avessi più tempo ne tirerei giù ancora una ventina di punti. Comunque, fatevelo dire, siete vergognosi. Siete entrati in politica non per cercare di tirare le redini di questa nazione ma perchè siete avidi di potere e di denaro. Voi non avete minimamente idea di cosa vuol dire essere dall'altra parte del muro. Una famiglia normale, con due stipendi nella media ( 1200 euro al mese ), riesce:

a) a fare un mutuo
b) fare crescere e studiare i figli
c) pagarsi le visite mediche
d) concedersi una vacanza e qualche cenetta fuori
e) risparmiare " perchè non si sa mai"

E voi, che siete in 630, non riuscite a non sprecare i soldi che vi arrivano dalle nostre tasse e dal nostro lavoro? Voi non sapete come vive un italiano e. cosa ben peggiore, non ve ne frega nulla. Ci chiedete di fare i sacrifici, ma fossi in voi, con il clima di malcontento che aleggia in Italia, io farei una legge dove si specifica che " la classe politica non può essere equiparata ad agnelli, colombe o a qualsivoglia animale usato nelle cerimonie sacrificali". Lo dico per la vostra salute ( visto che non pagate nemmeno i ticket ).


venerdì 19 agosto 2011

Nerviscienza

Si stava meglio quando si stava peggio. Almeno mia nonna diceva sempre così. Ultimamente, per ragioni diverse dalle sue forse, ci credo anche io. Non tanto per l'economia che sprofonda nei meandri del suo stesso liquame aurifero. Non tanto per la precarietà della vita, ma per fattori molto meno pratici e molto più interiori; insomma, mi sembra che tutti siano molto più nervosi e che aumentino i deficienti, in parole povere si sta ampliando il popolo dei "nerviscienti".
Viviamo in un mondo dove tutti vanno di corsa. Se vai a 1000 non sei nessuno, devi almeno andare a 3000 se non vuoi che ti schiaccino come un moscerino sul parabrezza. Devi essere più furbo degli altri, più figo degli altri, più del più degli altri, risultato? Nervosismo a palla! Esempio pratico di nervosismo cronico? Fare la spesa al supermercato.
Una volta tale attività era catalogata con pericolosità oscillante tra 0 e 1 ( 1 se qualche inserviente aveva lavato il pavimento ), ora invece è una vera guerra. Tutto comincia dal parcheggio del supermercato. Giri e rigiri per trovare un posto, ti infili nel primo buco che trovi e vieni investito da almeno un paio di occhi inferociti che vorrebbero lanciarti una dozzina di bombe dinamitarde perchè hai preso il posto più vicino all'entrata. Questo se ti va bene. Se ti va male tu parcheggi e poco dopo ti arriva una/uno che ti bussa ai vetri  ti dice " guardi che quel posto era mio!!! l'avevo visto prima io!" . Ma scusa io che ci devo fare se tu hai 10 decimi e vedi come un'aquila? E poi scusa c'è scritto il tuo nome quì? Il cartellone promozionale che ho davanti agli occhi è il tuo codice fiscale? Ti chiami per caso "prendi 3 paghi 2"? No? Allora mi sa che la mia macchinina se ne sta parcheggiata quì! Eh che cavolo! Non è che se io vedo una cosa diventa mia di diritto. Ma ci pensate? Uèèèè ho visto una Ferrari prima di te allora è mia!!! Ma per carità!
Comunque, dopo essere sopravvissuta al parcheggio si va  fare la spesa e lì si incontra l'altro picco di nerviscienza: la cassa.
E' strano che tra i primi casi di morte in Italia non sia menzionata la fila alla cassa. Anzi la fila in generale. Perchè la gente quando è in coda da il peggio di sé. Inizia con un impercettibile sbuffo, stile caffettiera in ebollizione. Da lì in poi è un escalation di nervi a fior di pelle fino al momento clou: il pagamento.
Eh già perchè questa è un'altra legge di Murphy: Davanti a uno che non ha pazienza c'è sempre qualcuno  che non ha fretta.
Ed così che gli spiccioli non si trovano, oppure "ops mi sono dimenticata il detergente intimo per il mio chiuaua, vado a prenderlo in un lampo", o ancora non ci si ricorda il codice del bancomat. E dietro questo/a sbadatone chi c'è? Un essere umano che fuma più dell'Etna in piena eruzione! Se poi, unito ad una buona dose di impazienza, si mischia anche l'imbecillità il gioco è fatto! Parte la sequela interminabile di porc.., ma vaff..., ti venisse..., ecc.
C'è da dire che a tutti capita di avere fretta, anche alla sottoscritta, ci mancherebbe, la cosa preoccupante è che ci si inalbera in maniera esagerata per qualsiasi cosa, ci si insulta per cavolate, si arriva anche alle mani per quisquilie. Che brutto! A volte, vedendo certe scene, i chiedi se siamo davvero così evoluti ... mah?
Si stava meglio quando si stava peggio? Chi può dirlo! Forse una volta i ritmi erano diversi, forse ce la si prendeva solo per le cose davvero importanti e non per un parcheggio. Forse...oppure non c'erano ancora i supermercati!

giovedì 21 luglio 2011

AAA neuroni-dotati cercasi

Non è demagogia, è solo che dopo tante cavolate ci si stufa! Avete presente la bufera che ha travolto il magnate dell'editoria e dei media Murdoch? Due settimane fa è stato scoperto tutto il casino delle intercettazioni rubate a  ignari attori della fiction più di moda del momento, quella del cattivo gusto. I parenti delle vittime dell'11settembre e non solo sono stati spiati, derubati del loro personale dolore ad uso e consumo della stampa.
Qualcuno, stanco di queste mediatiche vessazioni, ha spifferato tutto e il polverone si è alzato. Giustamente direi!
L'altro giorno gli attori principali di questo reality della schifezza son stati interrogati in parlamento. Una commissione di dieci parlamentari britannici ha voluto sapere il perchè e il per come di questa vicenda interrogando il magnate Murdoch, il figlio amministratore delegato, e Rebeka Brooks, insomma le tre capocce di News of the World. Pure il primo ministro, James Cameron, è stato interrogato, mica bau bau micio micio! Anche lui ha dovuto dare spiegazioni sui suoi presunti intrallazzi e amicizie nella cricca della carta stampata.
James, ascolta me vieni in Italia. Candidati quì da noi, che da noi più son delinquenti e più si attaccano alle poltrone. Anzi fanno pure gli offesi se gli fai presente che, al loro confronto, Al Capone era un verginella!
Infatti, nel nostro bel paese, mentre Murdoch e company erano sotto torchio, in Parlamento si votava per prendere in considerazione l'eventualità che un parlamentare, indagato per corruzione e associazione a delinquere, potesse comparire davanti ai giudici.
Scusate la domanda: ma per una cosa del genere è il caso di votare??? Mi sembra un'idiozia. Certo che deve comparire davanti ai giudici!!! Ma poi cos'hanno sti parlamentari più di noi? Cosa li rende superiori alla legge?
Sono cittadini italiani come tutti gli altri? Fanno cazzate ( secondo me più di tutti gli altri?)? Via in tribunale!
Invece noi ci teniamo tutto. Come il maiale, da noi non si butta via niente.
In Inghilterra in due settimane ribaltano come un calzino il primo ministro e da noi votano per capire se è il caso di mandare un presunto delinquente davanti ad un giudice? Mamma mia....
Ma esiste una forma di vita intelligente in questo Stato? Esiste una carica parlamentare neurone-dotata che dica " ragazzi, però a me sembra un po' una stupidata. Se quello ha sbagliato lo decida un tribunale no?" ?
Hai capito James? Vieni da noi vieni, che non ti succede niente! Al massimo ti danno una tiratina d'orecchi, ti dicono di non farlo più e poi, per festeggiare la tua redenzione, organizzano un festino con bunga bunga a fiumi ... of course!

lunedì 4 luglio 2011

Scusate se ho le ovaie

La notizia è di qualche giorno fa: un'azienda in provincia di Milano ha lasciato a casa una decina di dipendenti. Purtroppo niente di nuovo in questi tempi di crisi (e ribadisco purtroppo), la cosa però è saltata all'occhio della stampa nazionale più di altri fatti analoghi perchè i dipendenti licenziati sono ... solo donne. Ora lungi da me l'idea di dare libero sfogo a pensieri sessisti ( nonostante io faccia parte di quella parte del mondo " utero munita"), però ciò non toglie che io pensi.
Io potrei capire se, le lavoratrici in questione, fossero delle incapaci. Capirei se fossero persone poco affidabili, che arrivavano sempre in ritardo, prendevano un sacco di permessi, si mettevano in malattia per un'unghia incarnita. Fossero queste le motivazioni del licenziamento ci mancherebbe altro! L'azienda è un po' in crisi, il periodo non è dei più floridi e tu mi fai ancora girare i cocones perchè non hai voglia di lavorare allo stai a casa!
Solo che le motivazioni son state ben altre. Lasciando perdere i giri di parole inutili queste signore son state licenziate perchè fondamentalmente donne. Punto. Non è una mia congettura, gliel'hanno proprio detto!

"così le donne possono stare a casa a curare i bambini e poi intanto il loro in casa sarebbe il secondo stipendio"


Domanda: ma ste 18 donne hanno tutte famiglia con prole? A quanto mi risulta no! E se, per caso, qualcuna è da sola? Magari con un figlio a carico? Beh finalmente può stare a casa con lui yeaaah!!! Non si sa come farà a mangiare sto bambino però avrà la mamma a casa che si curerà di lui. E se, sempre per ipotesi, il marito di una di queste donne fosse in cassa o in mobilità e quindi lo stipendio dell'ormai ex lavoratrice, fosse stato quello più polposo?

Naturalmente i proprietari di questa iper comprensiva azienda, attenta alla salute economica e familiare dei propri dipendenti, sono tutti uomini, nel senso appartenenti al sesso maschile, perché chi fa discorsi simili non si può fregiare dell'appellativo di "Uomo" ( con la U maiuscola ). Sono quasi sicura che i titolari di questa fabbrica non conoscono minimamente la condizione familiare delle donne licenziate, garantito al limone! Però mica potevano dire ," ti licenzio perché sei donna, con tutti i grattacapi che la tua condizione di femmina di homo sapiens mi impone è meglio se ti levi dai marroni!".
Se dicevano così finivano legati alle ruote di un tir per gli zebedei. Hanno preferito dire la stessa cosa, però con una certa forma. Sì sì, ci sarà pure la forma, ma la sostanza è come l'ho detta io! Questo dimostra come la meritocrazia sia ancora una chimera. Si può ancora essere licenziati perchè gay, per il colore della tua pelle e, come i fatti ci dimostrano, perchè sei del sesso "sbagliato". Poi non importa se esistono eterosessuali bianchi come la neve che non compreranno mai un push-up ignoranti e incapaci come una capra. Non importa se il semolino liquido è più consistente del tuo cervello non fa niente se le tue capacità professionali equivalgono a quelle di un protozoo del neolitico. Non fa niente. L'importante sono i luoghi comuni, tutto lì.
Bene signori imprenditori sapete che vi dico? Scusate se ho le ovaie, ma il problema non è mio. Il problema è solo vostro. Finché il numero delle vostre cellule celebrali non sarà direttamente proporzionale al numero delle nostre ovaie ( che son 2 per la precisione ) il problema sarà sempre è solo vostro.

giovedì 30 giugno 2011

Una maschera non basta

La notizia di oggi è la seguente: una donna, segretaria di un circolo del Pd del centro Italia, si è dovuta dimettere perchè è stata riconosciuta, ( nonostante indossasse una maschera ), in una scena di un film porno.
La giovane, in pratica, si destreggiava tra due passioni: quella politica e quella dei film hard. Questa notizia è stata sbandierata per radio, su molti siti internet, sui giornali on line, insomma un po' dovunque. Ora io qualche domanda me la pongo:

1) questa ragazza è stata riconosciuta non dai tratti somatici, perchè sul volto portava una maschera, ma secondo i tabloid, l'hanno beccata con le mani nella marmellata confrontando le immagini del video hard da lei girato con delle sue foto su Facebook. Ma scusate ... che foto aveva su Facebook questa ragazza? Forse ne avrà avuta una vestita ( si fa per dire) come Eva nel giardino dell'Eden con su una maschera da Ray Misterio? E, se così non fosse, chi è che ha tutto sto tempo da perdere giocando con Photoshop incollando e tagliando pezzi di rotula o polpaccio o qualsiasi altra parte del corpo cercando di incastrare la baldanzosa fanciulla?

2) Non saremo diventati un paese un po' gossipparo? Per aprire i giornali radio e non con tale novella siamo proprio un po' alla frutta. Le notizie leggere ci stanno eccome ma, di solito, le si trovava a fine lettura, per far riposare un po' il cervello e per sorridere un po', adesso invece siamo diventati morbosi. Anzi ci fanno diventare morbosi! Vanno sempre a scavare nel torbido perchè fa audience; più violenza, sesso e perversione c'è meglio è. Poi ci si stupisce che ci siano i pellegrinaggi domenicali nei luoghi di efferati delitti o che donne, diciamo, " di larghe vedute" diventino tra un po' Presidenti della Repubblica.

3) questa non è una domanda ma un'affermazione. Secondo me sta ragazza ha sbagliato schieramento politico; se era nel Pdl sarebbe in carica per il Ministero della Famiglia o per quello dell'Istruzione come minimo.

Scherzi a parte, nell'apprendere questa notizia, mi ha colpita molto una cosa. La protagonista della vicenda è stata descritta come una persona " politicamente molto preparata e capace", eppure è stata invitata a rassegnare le dimissioni. Ora ne abbiamo viste di cotte e di crude negli ultimi tempi no? Molti fatti marchiati come bunga bunga son stati quasi presi sul ridere " ma sììì, ma che sarà mai!". Perchè con gli altri sì e con lei no? Perchè i nostri esponenti politici devono mantenere un certo comportamento socialmente non deprecabile possono rispondere alcuni. Bene. Allora mettiamo giù un elenco di cos'è ammissibile e cosa no.
Perchè, non ci dimentichiamo, che noi siamo il Paese dove qualche anno fa Cicciolina si era seduta in Parlamento (e non è che lei sia una monaca di clausura). Siamo il Paese dove siedono in Parlamento indagati per corruzione, mafia e altre cosucce del genere. Siamo il Paese dove i nostri massimi esponenti affittano camere d'albergo per festini a base di droga e sesso e li fanno passare come incontri d'affari ( quindi li paghiamo noi!).
Queste cose vanno bene? Sono comportamenti ammissibili? E poi, visto che quella ragazza era pure brava nel suo lavoro ( politico intendo! ), non si poteva semplicemente dirle - " senti magari se proprio non ne puoi fare a meno, non metterti soltanto la maschera nei film che fai, ma anche un sacco di iuta addosso che ti copre tutta così non ti riconosce più nessuno?"-.
Perchè se è davvero brava noi ne abbiam bisogno di politici bravi!!! Io, e sottolineo io, preferirei avere una pornodiva in più in Parlamento ma con la testa sulle spalle e con le idee ben chiare piuttosto che 100 babbioni fancazzisti, puritani e ciuccia soldi.
E poi voglio Moira Orfei come Presidente del Consiglio, tanto lei con il circo ci è già abituata!

mercoledì 29 giugno 2011

Momento di vero godimento!

Sono in macchina, c'è il sole, non c'è traffico, per radio sta passando una bella canzone e io mi godo il viaggio. Ad un certo punto, dietro di me, arriva tutto sparato un tamarro con la sua macchina super potente che pensa di aver comprato la strada. Mi si appiccica al culo della macchina tanto che, se mai dovessi frenare di colpo perchè una tartaruga da corsa mi attraversa la strada, me lo troverei in braccio!
Cerca di superarmi, ma non ce la fa, perchè è tamarro, ma non un buon guidatore. Arriviamo così a braccetto al semaforo che, nel frattempo, è diventato rosso. Mi si affianca sulla sinistra come se volesse dirmi " adesso ti svernicio!". EEEEH NO AMICO! Metto la prima, scatta il verde io parto prima di lui e mi rimetto davanti al mio amico sverniciatore, proprio in metà alla carreggiata così col ciufolo che mi sorpassi!
Quello è un momento di vero godimento!!! Lì mi si dipinge sul volto un sorriso malefico e sarcastico perchè ho dato filo da torcere ad un prepotente. Perchè i prepotenti in macchina si vedono subito, ce l'hanno scritto sul cofano " sono un prepotente munito di patente".
Sono quelli che ti suonano appena scatta il verde e ti sorpassano con rabbia, si mettono nella corsia a sinistra senza ricordarsi che è quella adibita alla svolta  così...TRAC fermi! E io lì godo!!! Mi è capitato qualche volta di girarmi verso il balengo  lanciargli un sorrisetto che pare dirgli " non suoni più il clacson asino?" e provare un'intensa sensazione di appagamento.
Perchè visto che , oramai, il mondo pullula di incivili, arroganti, uomini e donne intrisi di cafonaggine, queste piccole rivincite ti regalano spesso e volentieri qualche sorriso. Niente di che, per carità, però ci danno quasi la sensazione che un minimo di giustizia nella vita ci sia.
Sarebbe bello se per ogni ingiustizia della vita fosse così! Mi piacerebbe molto far mangiare la polvere al semaforo della vita a tutti  prepotenti e gli ignoranti che si imbattono nel mio cammino, vederli fermi in coda mentre io sorrido e proseguo per la mia strada.
AAAH SI'!!!! Questo sì che sarebbe un momento di vero godimento!

martedì 28 giugno 2011

I sogni son desideri

" I sogni son desideri di felicità", così cantava Cenerentola. E sapete una cosa? Cenerentola ha troppo ragione! Solo che non è semplice, perché i sogni, quelli veri, quelli spessi, richiedono coraggio per poterli vivere. In effetti sognare non è sempre semplice, richiede anche una certa dose di impegno. In primis ti occupa gran parte dei pensieri, notte e giorno, giorno e notte. Poi ti costringe a metterti in discussione con frasi del tipo " Ma ne sarò in grado?" oppure " E se fosse solo un capriccio della mia fantasia?". E, per finire, mette in discussione tutte le tue certezze di "persona adulta": la stabilità, il benessere, i comportamenti socialmente corretti, ecc.
Eppure è così liberatorio avere un sogno! Ti tiene in contatto con quella di te che altrimenti andrebbe inaridendosi, soffocata da troppe responsabilità e impegni. Ti tiene aperta una finestra sulla felicità, lasciando a te la decisione se scavalcare quella finestra o aprirla ogni tanto per guardare il panorama. Ti regala speranza, ti soffia addosso il suo alito vitale. Ti fa sentire bene. Qualunque esso sia. Perchè non ci sono sogni di serie A o di serie B, non ce ne sono di seri o di stupidi, non ce ne sono di più importanti di altri. I sogni sono solo desideri.... di felicità!

mercoledì 15 giugno 2011

Diffondete e pensate

Voi quando prestate dei soldi a qualcuno non volete sapere a cosa gli servono? Sto parlando di tanti soldi, ma tanti tanti eh, mica di dieci, cinquanta o cento euro,ma molti molti di più. Di solito si prestano dei soldi ai familiari o agli amici, ci mancherebbe! In un momento di difficoltà, se le tue finanze te lo permettono, un amico o una persona cara l'aiuti volentieri.
Poniamo il caso però che prestiate dei soldi ad una persona che non conoscete. Questa persona non l'avete mai vista, viene da voi e vi chiede un bel po' di soldi per avviare un'attività; che fate?
Io chiederei un milione di rassicurazioni che questo baldanzoso manager, una volta presi i miei dindini, non si dilegui più veloce della luce. Dovrebbe essere così no? Se si usa il buonsenso sì, ma il buonsenso è in via d'estinzione come il Panda in Asia.
Ora poniamo il caso che un ente pubblico sia il soggetto che ha prestato i soldi ad un aitante filibustiere per riportare a nuova vita un'azienda caduta in disgrazia. Obiettivo nobile, senza dubbio, ma anche un'arma a doppio taglio se non supportata da altrettanto nobili motivi.
Il nostro amico filibustiere, infatti, non lo fa mica perchè dentro di lui ha la vocazione di una ONLUS, ma perchè ci vuol guadagnare su ... fregandosene dell'etica.
Risultato? Dopo poco dichiara fallimento lasciando a casa centinaia di persone e facendo buchi con i fornitori  per centinaia di migliaia di euro. Quindi centinaia di famiglie si trovano in grandi difficoltà economiche e decine di artigiani e professionisti rischiano di chiudere per le voragini finanziarie fatte dal baldo industriale.
E l'ente pubblico? Ah beh, che dire!! Ha dato soldi in giro senza prendere le legittime tutele,si trova con centinaia di lavoratori che chiedono la cassa integrazione, la mobilità o la disoccupazione e, in più, dato che l'azienda ha dichiarato fallimento, praticamente il suo prestito è stato dato a babbo morto, a fondo perduto.
Non c'è trippa per gatti, nisba, nada .... NIENTE!!!
Mario Rossi ( nome inventato ), lavorava in quell'azienda. Mario ha 45 anni, due figli adolescenti, una moglie che lavora part-time, un mutuo, due macchine. Mario lavorava in quell'azienda da 20 anni e, dopo 20 anni, guadagnava 1600 euro al mese. Ora Mario è in mobilità. Di quei 1600 euro ne prenderà meno della metà.
Dovrà cercarsi un altro lavoro, per forza, il mutuo e le bollette mica si pagano da sole, ma a 45 anni non è proprio semplice trovare un'altra occupazione! E non può nemmeno sperare di andare in pensione...gli mancano ancora troppi anni di contributi. Mario Rossi ha un problema, un serio problema. E di Mario Rossi ora ce ne sono tanti.
E tutto questo sapete perchè?

PERCHE' IL MONDO E' PIENO DI GENTE INCOMPETENTE E PER DI PIU' SENZA SCRUPOLI. GENTE CHE, INVECE DI PROVARE A GUADAGNARE METTENDO IN PIEDI PROGETTI SERI E CONCRETI CHE PUNTINO ALLO SVILUPPO DI UN TERRITORIO, PENSA SOLO A SPREMERE E A LASCIARE MORIRE TUTTO QUELLO CHE INCONTRA. TANTO LORO NON HANNO MICA IL PROBLEMA DI ARRIVARE A FINE MESE! LORO NON SONO MICA MARIO ROSSI! LORO IL CULO CE L'HANNO AL CALDO! MAGARI RISULTANO PURE NULLATENENTI O HANNO 730 DA FAR RIDERE I POLLI ... 


e sapete cosa mi fa ancora di più arrabbiare

CHE REGIONI, PROVINCE, ENTI, ecc, GLI DIANO ANCORA DEI SOLDI SENZA PRETENDERE, E SOTTOLINEO PRETENDERE, RISULTATI E TUTELE PER I DIPENDENTI. PERCHE' I SOLDI CHE GLI HAN DATO SON SOLDI PUBBLICI...QUESTI QUA USANO I NOSTRI SOLDI CON ASSOLUTA LEGGEREZZA! 


Volete per forza dare i soldi a qualcuno? Dateli a tutti i Mario Rossi che ci sono adesso in giro, che almeno li usano per vivere.
E pensare che basterebbe un po' di cervello in più, solo un po' di più.

Vi chiedo una cortesia, diffondete questo post il più possibile, perchè in questo momento, un sacco di "Mario Rossi" della Cartiera di Germagnano sono in questa condizione. Sono passati dala condizione che vi ho appena descritto ad un'altra di pari portata, e ora rimarranno tutti senza lavoro dal 17 giugno. Fate conoscere a più gente possible questa realtà, perchè la conoscenza è forza.
Anche se questo post è un piccola goccia nel mare di internet spero che sollevi qualche coscienza, spero che faccia riflettere, magari proprio quelle persone dovevano pensare prima, sempre se sanno come si fa!

martedì 14 giugno 2011

Nella vita ci vuole Quorum

STORIE DI SEGGIO

Domenica 12 e lunedì 13 giugno io ho presenziato ai seggi elettorali come segretaria, quindi io il referendum l'ho visto, per così dire, da vicino. Sappiamo tutti com'è andata, è stato un plebiscito!!! 57% di quorum raggiunto ( alla faccia di chi rosica ), e 95% circa di SI' ... c'è altro da aggiungere??? Io però non voglio commentare i risultati ( anche se godo come un riccio! ), ci sono già giornali, tv e fior fiore di opinionisti che lo faranno per giorni interi. Io vorrei raccontarvi delle storie di seggio, farvi respirare un po' dell'atmosfera di questi due giorni. Perchè non è stato come le altre volte. Non è stata una votazione per un partito piuttosto che l'altro, non era un discorso di destra o sinistra, no stavolta no. Era un sentimento di pancia, per riassumerlo in una frase potrei dire che era come se, chi entrava in seggio, stesse urlando. " adesso basta!!! ci avete stufato e ve la facciamo vedere noi!". E l'hanno urlato davvero in tanti!
Nella mia sezione hanno votato il 74,9% degli aventi diritto...non male eh? Vediamo le loro storie.

LA PRIMA VOLTA: i neo diciottenni che votavano per la prima volta sono venuti tutti! Un po' emozionati e un po' impacciati, ma con le idee chiare. In generale è stato un referendum giovane. Speravate che fossimo tutti con il cervello fatto a semolino e che pensassimo solo ai vestiti e alle ferie vero? Pensavate che noi giovani fossimo dei lobotomizzati rincoglioniti che se fregano dell'acqua, del nucleare e del legittimo impedimento eh? E invece no babbioni rinsecchiti! Voi andate in tv a dire cavolate che noi andiamo su Facebook e Twitter a pubblicizzare il referendum! Anche il mio primo voto è stato per un referendum, ma era andato molto meno bene. Miei cari neo votanti di ieri, quanto mi sarebbe piaciuto essere al vostro posto!!! ( non solo per il voto, ma anche per l'età!)

VOLERE E' POTERE: c'era ci votava per la prima volta e c'era chi, di votazioni, ne ha fatte tante. Addirittura c'era chi aveva votato per la repubblica o per la monarchia nel 1946. Immaginate una signora che cammina male e a fatica. L'ascensore si è rotto e quindi lei deve fare un piano di scale a piedi. Noi, premurosamente, le abbiamo chiesto se voleva tornare più tardi che chiamavamo il tecnico e lei, con risolutezza ha risposto " no no son venuta per votare e voto!". E' salita, piano e a fatica, ma è salita, ha votato e, dopo ha detto " ecco, ho fatto il mio dovere". 

RADIO SEGGIO: dopo essere usciti dalle cabine le persone si fermavano e ti chiedevano " e allora come andiamo? ne viene di gente?". E tu rispondevi che l'affluenza era buona, che di elettori ne erano già venuti parecchi e allora ti rispondevano, " Speriamo va!...che almeno oggi che possiamo dire la nostra lo facciano in tanti!". Poi c'era chi ogni tanto, anche se era già venuto a votare, passava a trovarti, si fermava lì sulla porta e ti sussurrava " allora andiamo bene?", oppure " oh...dicono che il quorum è vicino...speruma bin! ( intercalare tipico piemontese)". 

Insomma, è stato il referendum della partecipazione. Di chi si è alzato domenica e lunedì convinto di cosa stava andando a fare. E' stato il referendum di chi si è rotto di vivere in un paese che sta marcendo perchè è governato da gente marcia. E' stato il referendum per dire che non siamo un branco di pecore stupide, ma che abbiamo anche noi una voce e una dignità. 
E' stato un referendum di pancia, di testa, ma soprattutto ( e per fortuna ), è stato un  referendum fatto col... QUORUM! 

venerdì 10 giugno 2011

Il pettine blu

Stanotte ti ho sognata. Eri sorridente, come sempre! Avevi un bel vestito a fiori rossi, come quelli che coloravano il prato su cui eravamo sedute. Non mi ricordo di cosa parlavamo, ma non ha molta importanza, so solo che stavamo bene e ridevamo entrambe.
Poi, sempre nel sogno, ho cominciato a pettinarti i capelli con il pettine blu, quello con cui mi lisciavi i capelli quando ero bambina, quello con cui io ti ho pettinata l'ultima volta che ci siamo viste.
E' ancora lì quel pettine blu, è lì dove lo abbiamo lasciato, non è volato via con te. Mi manchi tanto sai? Mi piacerebbe farti conoscere la mia famiglia, la mia bimba, mi piacerebbe chiederti ancora consiglio e sostegno quando non so cosa fare. Mi piacerebbe cucinare di nuovo insieme e sporcarci il naso di farina. Mi piacerebbe tanto averti ancora qui, ma non si può. 
Ho avuto la fortuna di vivere affianco ad una donna meravigliosa e questo già mi basta. Ti ho scritto perché mi manchi, anche se il tuo ricordo e i tuoi insegnamenti vivono imperituri dentro di me. Ti ho scritto perché ti voglio bene. Un giorno son sicura che ci rivedremo, io te e il nostro pettine blu e ci pettineremo i capelli sedute su un prato pieno di fiori rossi.

Ciao mia dolce nonna 

martedì 31 maggio 2011

A Silvio

Ciao Silvio,
ti scrivo perchè credo che per te, ultimamente, non sia un periodo facile. Ieri si son chiusi i ballottaggi in comuni e province e tu hai preso una bella mazzata, sia politica che morale.
Immagino che ora ti stiano girando les pelotas a mille. Tra la tua maggioranza che sbuffa e la sinistra che festeggia ti devi trovare tra due belle gatte da pelare.
Il fatto è che te la sei cercata. Ecco perchè ti scrivo. Mica per consolarti, assolutamente no, ti scrivo per spiegarti le motivazioni di questa tua disastrosa debacle.
Vedi, tu hai passato l'ultimo anno a prendertela con tutto e tutti: con la sinistra, con i magistrati, con i media, con noi italiani, con Umberto ( Bossi), con Gianfry ( Fini ), e chi più ne ha più ne metta.
Ti rendi conto che queste manie di persecuzione non ti servono a nulla? Tutti ce l'hanno con te come dici tu? Avevi solo da dire " ah sì? vi faccio vedere io! Adesso ribalto l'Italia come un calzino, mi faccio il sedere a quadretti, ma lo rimetto a posto sto Paese, tiè". Invece cosa hai fatto? Andavi in tv a dire fregnacce e a fare l'offeso e lo stizzito. Poi Silvio, perdonami, ma tu ce l'hai tanto con i media, ma se i mezzi di comunicazione non ci fossero molto probabilmente non ci saresti nemmeno tu. Vogliamo contare quanti amici e sostenitori ( o parenti ) annoveri tra la dirigenza di imponenti testate giornalistiche? E quanti tra il mondo della televisione e dell'informazione?
Il ciclone bunga bunga ti ha dato la mazzata eh? Per quello ti sei accanito su stampa e telegiornali giusto? Però, anche tu!!! Ma puoi istituire " l'allegra combriccola della passera" con Mora e Fede? Facevi prima a mettere un cartello al neon davanti alla tua villa con su scritto " Bunga Bunga in corso".
Ma tu ti sei mai chiesto perchè, dopo sta notizia, si sono accaniti in tanti su di te? Primo perchè non sei coerente. Fai grandi discorsi sull'onestà, l'integrità e il valore della famiglia e poi ti fai delle figure da cioccolataio: dici un sacco di bugie, ( quella della nipote di Mubarak è mitica!), e ti comporti come un bambino. Dovevi alzarti in piedi e dire " Ho fatto una porcata, è vero, son stato un vecchio asino bavoso", in molti, me compresa, avrebbero apprezzato di più. Perchè vedi, sbagliamo tutti, pure tu sai? Non sei un essere divino, pure tu non imbrocchi sempre tutto, però ci va coraggio e autocritica per ammettere i propri errori e tu non lo fai mai. Questo mi fa davvero incavolare!!! Per te è sempre colpa degli altri, mai tua! Cresci Silvio...a 70 anni sarebbe ora che ti prendessi le tue responsabilità!
L'altro motivo per cui se la son presa tutti con te è che, a parte scandaloni e scandaletti, non hai fatto nulla che lasciasse il segno in questi anni difficili.
Noi italiani chiediamo poche cose: lavoro, famiglia, stabilità. Alcuni, pochi, hanno tutte e tre le cose, altri i più fortunati hanno una o due delle tre, parecchi non hanno niente di tutto ciò. Capisci che vivere così alla giornata alla lunga è stressante? In più torni a casa e senti al telegiornale che i parlamentari si son aumentati lo stipendio quando tu hai un contratto a progetto mal pagato e con poche prospettive per il futuro ... capisci che son cose che, un anno dopo l'altro, ti fanno anche un po' arrabbiare?
Tu dovresti darci speranza nel domani, prospettive concrete, dovresti investire nella cultura, nella ricerca, formare i ragazzi che diventeranno i nuovi manager, dottori, scienziati di domani per non lasciare che siano gli altri Stati mondiali a beneficiare delle menti italiane.
Dovresti dare l'opportunità alle donne di fare più figli senza sentirsi sminuite e svantaggiate sul posto di lavoro.
Dovresti dare maggiore assistenza ai meno abbienti, agli anziani, ai portatori di handicap, dovresti aiutare, anzi, obbligare i comuni e le Regioni a fare sentire queste persone parte integrante della comunità.
Dovresti concentrarti sul tema del lavoro giovanile, altrimenti i ragazzi stanno a casa fino ai 40 anni, vivono a spese dei genitori, non producono, non consumano e non fanno figli, facendo diventare la nostra penisola un posto senza più bambini e sempre più anziani indigenti.
E' o non è il tuo lavoro? Te l'ho chiesto io di diventare Presidente del Consiglio? Potevi continuare a fare l'imprenditore, nessuno ti ha obbligato ad entrare in politica! Fare il politico dovrebbe essere una cosa che ti senti dentro, come fare il medico o il professore. Non sono mestieri, sono missioni.
 O ce l'hai la vocazione per salvare vite umane o non ce l'hai.
 O ce l'hai la vocazione per insegnare e formare o non ce l'hai.
O ce l'hai la vocazione per servire il tuo Paese e i suoi cittadini o non ce l'hai.

Ora fatti le tue domande Silvio e, come dice Marzullo, datti le tue risposte.

Saluti

Rubina

lunedì 30 maggio 2011

Ca"ss"ata siciliana

Tutti sappiamo che dovremmo lavorare finchè le gambe ci reggono giusto? E tutti sappiamo che, quando andremo in pensione, la pensione in se e per se sarà solo una definizione presa dallo Zanichelli, perchè di soldi non ne vedremo nemmeno l'ombra giusto? Ma amici, non disperiamo!!! Volete andare in pensione ancora giovani, arzilli, abbronzati e col sorriso Durbans? Volete una pensione da nababbo invece della minima? Insomma, volete vincere facile? La soluzione c'è!! vi fate assumere come dipendente pubblico in Sicilia, lavorate 20/25 anni, poi dite che avete la zia della cugina della sorella della cognata da accudire perchè malata e così vi prendete una rendita vitalizia pari a molto più della metà del vostro ultimo reddito, YEAAAAH!!!
La legge che permette tutto ciò è la 104 del 2000 con cui la Regione Sicilia (che come voglio ricordare, è una regione a statuto speciale), apre una finestra, anzi spalanca un portone, ai "baby pensionati".

http://www.sanguisughe.com/2011/05/baby-pensionata-a-40-anni-e-nuovi-scandali-finalmente-pero-qualcuno-se-ne-accorge/

 Ma io mi chiedo: c'è gente che lavora da una vita, che torna a casa e magari deve assistere un genitore, un figlio o un parente afflitto e affetto da gravi patologie. Queste stesse persone che curano i propri affetti spesso compiono acrobazie immani per conciliare lavoro e famiglia, fanno fatica ad ottenere permessi per le visite mediche dei loro cari e litigano con Stato ed Enti locali per far riconoscere i loro diritti e i diritti dei loro familiari malati. E queste persone allora chi sono? I figli della serva?
E noi? A noi che non andremo mai in pensione perchè lo Stato non ha più i fondi per sostenere la nostra vita post lavorativa? Cosa devo pensare che non ci sono più fondi per pagare la pensione a chi lavora 40 anni perchè bisogna pagarla adesso a chi usa uno stratagemma ( piuttosto meschino direi ), per fare i comodi suoi dopo 20 anni di lavoro?
Sapete quanti abitanti ci sono in Sicilia? 4.968.991. Sapete quanti dipendenti pubblici conta la Regione Sicilia? 303.275, significa che su 16.4 persone che vivono nell'isola dell'Etna 1 è un dipendente pubblico ( e i 16 e mezzo che rimangono, secondo me sono i parenti!).
Tra questi 303.275 siamo d'accordo che non tutti prenderanno 1000 euro al mese? Un dipendente pubblico che da 20 anni lavora in azienda almeno 2000 euro al mese li prende, almeno!! Senza contare gli stipendi di responsabili e dirigenti che saranno almeno il triplo. Quindi? E quindi lo Stato paga persone fior di quattrini per non fare nulla.
E poi giù con monologhi sul deficit pubblico che è arrivato al 102%, pianti e lacrime sull'economia che non cresce e sull'evasione fiscale....( per dirla alla siciliana ) MA PILLA CARITA'!!!
Signori amministratori? Signori politici? Sentite vengo io ad amministrare i conti pubblici. Tremonti, non te la prendere, ma guarda faccio io. Signor Lombardo? Presidente della Regione Sicilia? scansati va che ci penso io. Non perchè io sia più brava di voi, io al massimo gestisco i conti di casa, faccio la spesa, cerco le albicocche più belle e buone al mercato ad un prezzo di favore, tutto lì. Ecco diciamo che io sono un Ministro del MIO portafoglio, ma fino ad oggi me la son cavata bene. Però sono sicura che, se mi lasciaste un annetto seduta sulle vostre belle poltroncine, di sicuro farei meno ca"ss"ate di voi, perchè è proprio impossibile farne di più grosse!
Guardate ne son certa, garantito al limone! .... ( di Sicilia ovviamente! )

giovedì 26 maggio 2011

Alzi la mano chi è senza cervello

Ma perchè? E' la prima cosa che mi è venuta da pensare oggi leggendo la rassegna stampa " ma perchè?". Qualcuno ha visto Rai1 ieri sera? No? meglio così! Nemmeno io l'ho visto, ma oggi ho fatto una rapida lettura alla rassegna stampa e mi è venuta l'orticaria. Sì perchè, ormai, ho un'intolleranza micidiale per le cazzate. Ne leggo o ne sento una e pum!!! parte la grattarola. Di questi tempi, come ben immaginerete, praticamente passo il tempo dal dermatologo. 
Comunque ieri sera il nostro premier ha fatto spettacolo. Non è una novità, lo so, ma più passano i giorni e più credo che quell'uomo sia affetto da qualche esotico virus che ha fatto si che la lingua si scollegasse dal cervello. Vi riporto solo due cose dette da lui nel salottino di Vespa:

1)" Uno che vota la sinistra si guardi nello specchio e dica: sono senza cervello!": Allora domani mattina, tutti quelli che votano sinistra, si guardino allo specchio e si facciano sta bella iniezione di autostima! Dai su!!! Oppure prendano coscienza dei propri errori passati e presenti e cambino rotta. Perchè si può sempre scegliere. Potete rimanere dei senza cervello o diventare i " bunga bunga boy"... eh cavolo, non c'è gara! D'altronde, chi si permette di non rispettare le diverse idee ed ideologie dei cittadini italiani che lui stesso amministra, si dimostra una persona dotata di pregevole intelligenza no?

2) " il caso Ruby è una montatura mediatica, tutto per una telefonata. Avrei aiutato quella ragazza anche se fosse stata Rosy Bindi": Nooooo, questa è fantastica!!! La vorrei proprio vedere questa! E allora perchè tutte le ragazze che ha " aiutato" meno della 4° di reggiseno non hanno e si vestono come conigliette di Playboy? E poi son sicura che la Bindi non l'avrebbe mai e poi mai aiutata, perchè? Perchè la Rosy è di sinistra! E' una senza cervello e per di più nemmeno troppo gnocca indi per cui INAIUTABILE!!

Poi. davvero, basta con sta storia che ce l'hanno tutti con te, basta su! Ma, Silvio, scusa la domanda, ma da bambino tu eri già così? Del tipo che se giocavi insieme ai tuoi amichetti a nascondino e capitavi sempre tu a contare ti sedevi in un angolo tutto offeso e cominciavi a dire . " questo è un accanimento giudiziario nei miei confronti, un gogna mediatica architettata dalla sinistra per screditarmi e farmi contare fino a 100 tutte le volte". Dai a me puoi dirlo...eh dai??? Parliamone no? Vuoi telefonarmi tu? No tranquillo Ruby è solo il mio soprannome e poi io non ho la 4° di reggiseno e non sono nemmeno la nipote di qualche diplomatico nordafricano e, ti assicuro, che non mi vesto come se dovessi posare su Playboy. Come??? Come dici??? Ah...non vuoi parlare con me? Ecco lo sapevo ... ti sei innamorato di Rosy ( Bindi ), ma non temere, non lo dirò a nessuno, pensaci tu alla prossima puntata di Porta a Porta .... mi consenta!

martedì 24 maggio 2011

Minestrone di ministeri

Ma io mi chiedo, con tutti i problemi che ci sono in Italia di cosa si preoccupa la nostra classe politica? Di spostare i ministeri. Eh già, son quelle le vere priorità. La disoccupazione giovanile arrivata al 30%? Bazzeccole. Le tasse che strozzano le imprese e i consumi? Buffonate. La cosa davvero importante, di cui si sente veramente l'esigenza è decentrare i ministeri. Porca miseria, non riuscivo a dormire sapendo che i ministeri erano a Roma! La mia vita era triste e vuota, meno male che quei "baldi giovani" al governo adesso metteranno fine alle mie pene. Ma si può??? Siamo sotto campagna elettorale, lo capisco, ma potete smetterla di dire cavolate!!
Io son sempre più dell'idea che quando parlate non vi sentite se no vi prendereste a calci da soli. Allora facciamo così, vi do due alternative per uscire dal baratro dell'ignoranza in cui sguazzate, vi propongo una semplice domanda : " La smettete di fare i vostri interessi e vi preoccupate dei veri problemi di questo paese? Sì o No?". Se rispondete sì allora vi mettete a lavorare, per la prima volta nella vostra vita, e cercate di fare qualcosa di concreto. In fondo voi, esimi politici dei miei meloni, siete nostri dipendenti, siete lì grazie a noi! Dovreste rispettarci un po' di più perché noi siamo i vostri datori di lavoro. E, come ogni datore di lavoro, sapete io cosa farei con voi? Vi controllerei. Incomincerei mettendo su internet, a disposizione di tutti, i soldi che spendete nei vari ministeri e non, metterei un chip sulle auto blu per vedere quando la usate per andare dal parrucchiere e quando invece ad un incontro ufficiale, perchè quelli son soldi nostri e io ESIGO di sapere come vengono spesi.
Poi vi darei delle scadenze da rispettare. Ad esempio: sei il ministro della famiglia? In 6 mesi mi devi buttar giù un disegno di legge che dia aiuti concreti alle famiglie italiane, non lo fai? FUORI DALLE BALLE! SEI LICENZIATO!!! Perchè, se noi comuni mortali non svolgiamo il nostro lavoro, finiamo a pettinare gli aironi voi invece restate lì ancorati alle poltrone come cozze allo scoglio.
Poi darei un'occhiatina ai vostri stipendi. Non perchè guadagnate troppo, una persona può guadagnare molti soldi perchè lavora molto e bene, ma io voglio vedere se tutti sti soldi ve li meritate! Se uno prende 10.000 euro al mese di stipendio e non ha mai fatto un'emerita mazza secondo voi se li merita sti 10.000? Uno che magari entra una volta ogni 6 mesi in parlamento, passa tutto il giorno a fare niente, non ha fatto nemmeno un disegno di legge che regoli lo starnuto e io dovrei pagarlo 10.000 euro al mese??? NO NO NO! Se fai poco ti meriti poco, se fai tanto e bene ti meriti tanto, punto.
E, per finire, fatemi un piacere: basta con insulti, parolacce, cattiverie, porcate di vario tipo e misura, BASTA!!! Voi, che dovreste essere i nostri massimi rappresentanti nel mondo, vi comportate peggio di uno scaricatore di porto a volte. Ho come l'impressione che vi sentiate legittimati a fare cosa volete, quando volete, come volete sbattendovene i cocones perchè vi sentite fighi e potenti.
Occhio ragazzi, che se continuate così, prima o poi la gente si stufa davvero e viene giù a Roma, vi scardina dalle vostre poltrone a forza e vi butta nella fontana di Trevi e li vi lascia.
Sapete no come funziona la storia? Chi non ha nulla da perdere ha tutto da guadagnare! A buon intenditor...

martedì 17 maggio 2011

Risiko e Rosiko

Ieri sera ho guardato ad una trasmissione veramente divertente! Sembra strano per la tv italiana, lo so, ma ieri sera un bel po' di risate davanti allo schermo me le son fatte. No, non erano le repliche di Zelig. No, non era nemmeno un altro programma comico. Era " Porta a Porta". Giuro!!! Come ben sapete, in giro per la nostra penisola, soffiano venti di voto, venti che, ieri sera nel salotto di Vespa, son diventati un temporale estivo. Come da copione si commentavano i risultati elettorali dei comuni in cui si votava e, sempre come da copione, da una parte c'erano gli esponenti della maggioranza e dall'altra quelli dell'opposizione.
3,2,1... via allo show! Guardate secondo me non c'è niente di più comico di un politico che, cercando di fare il serio e di calarsi nella parte che si è costruito, si comporta come un emerito balengo.
Lasciamo stare cosa si son detti e non detti sui risultati ottenuti dalla sinistra e dalla destra, su quanto uno fosse più figo dell'altro, su quanti foruncoli in più ha uno rispetto all'altro e, ( se parliamo di Lega ), di quanto ce l'ha più duro un partito rispetto all'altro. Lascio ai politoligi e ai giornalisti il piacere di sguazzare in questa melma. Io vorrei soffermarmi sulle cose davvero esilaranti...i comportamenti dei nostri esimi esponenti del Governo ... e allora, cominciamo!
Un'inviata parte a commentare i risultati delle elezioni comunali precedenti, quelle del 2006. Fa vedere, partito per partito, quanti voti avevano ottenuto nel 2006 e quanti oggi. Che ne so: il "partito dei pisellini primavera" è salito del 3% mentre il " partito della mela cotogna" è sceso del 2%. Salta su uno dei ministri presenti nel salottino di Vespa e fa: " E IL FLI DOV'E'?"....Forse il ministro aderisce al "partito delle zucche vuote", perchè il FLI nel 2006 non c'era e quindi come si può fare un confronto?? Ma va beh, può capitare, errare umanum est...ma se sei recidivum alloram sei rimbambitum ( vecchio detto latino ).
Eh sì, perchè non contento, lui e tutta l'allegra cricca della maggioranza, ad ogni città italiana di cui si presentava il confronto con le votazione di 5 anni fa, chiedevano: " E IL FLI???".
Ad un certo punto ho perfino visto un bagliore omicida negli occhi di Vespa, come se fosse alle prese con una scolaresca di 50 bambini insopportabili. E non aveva nemmeno il plastico con cui sfogarsi!
Ma non è mica finita quì! Venghino signore e signori, altro giro altra corsa! Si perchè poi si son messi a litigarsi le città oggetto di votazioni, sembrava una mega partita a Risiko! La prima mossa l'ha sferrata la sinistra. Con aria sfottente e leggermente goduta ha esclamato " NOI ABBIAMO PRESO TORINO, BOLOGNA, MA SOPRATTUTTO MILANO!! GNE GNE GNE!". E allora la destra, punta nel vivo sferra il contrattacco " NOI INVECE CI PRENDIAMO CAMPOBASSO, CASERTA E CATANZARO PRRRRR! SPECCHIO RIFLESSO TI BUTTO NEL C...SO!". E avanti di sto passo per una mezz'ora!!! Sembravano dei bambini, non mi sarei stupita se uno di loro si fosse messo a piangere offeso e fosse andato a farsi consolare dalla mamma.
Però non è giusto. Fate giocare pure noi a sto mega Risiko! Io mi prendo Roccaminchiona e vi lascio in cambio il comune di Azzeccanamazza eh? Che dite si può fare?
Ho pure trovato il nome giusto per questo nuovo giochetto, perchè Risiko è già stato usato, poi si fa confusione. Il nuovo gioco dell'estate si chiamerà ... ROSIKO! Nella confezione troverete le schede elettorali, l'urna, e una miniatura di Vespa con le relative poltroncine. Dai divertitevi anche voi! Comprate ROSIKO perchè chi non risica .... invece ROSICA!!!!

giovedì 12 maggio 2011

Piccole donne

Stamattina, mentre ero in pausa, ho rovistato distrattamente su internet e mi sono imbattuta in una scena agghiacciante: un concorso di bellezza per bambine. Basta cliccare su you tube e si possono vedere scene assolutamente irreali. Questi non sono concorsi di bellezza infantili e innocenti, come uno può pensare, ma sono delle vere e proprie esibizioni di corpicini ancora acerbi. E' un po' come vedere delle micro Valeria Marini o Pamela Prati nelle loro gloriose apparizioni al Bagaglino...con 45 anni di meno però!
Adesso, sperando di ricordarmi tutto, vi illustrerò la preparazione di una di queste bimbe in previsione della sua performance. Questa bambina ha 5 anni, ( l'età di mia figlia! ) e, insieme alla sua mamma, tutta gonfiata di orgoglio e silicone, si prepara per il suo debutto in scena. Voi penserete " ooooh ma che carine, le mette un bel vestitino stile meringa e le farà cantare una canzoncina imparata a scuola"....MA VAAAA!!!! Come siete antichi! Ormai un concorso per bambini è una cosa seria!!! Non puoi cantare Jingle Bell, commuovere i presenti e accontentarti, eh no! Li devi stendere! E allora devi iniziare con: peeling facciale ( a 5 anni mi spiegate che imperfezoni devi togliere?) con annessa maschera rassodante ( ???? ). Abbronzatura a spruzzo ( mica ci vuoi andare bianca come una mozzarella in scena no? Deve sembrare che sei appena tornata dai Caraibi! ), unghie e ciglia finte ( eh certo!), trucco da escort di livello e...denti finti. Giuro, ve lo giuro le han messo i denti finti così sembravano più bianchi. A 5 ANNIII!!!!!
E il vestito? Da mini porno diva ovviamente " per farsi notare un po' di più", a detta della mamma. Ma secondo te, mammina adorata con il cervello pieno di botulino, una bimba addobbata come Moira Orfei può passare inosservata?
Eppure, non contenta, le ha fatto mettere un reggiseno tipo Madonna ( con tanto di conetti sporgenti ). Ah beh, così di sicuro la notano tutti. Ma non ancora del tutto soddisfatti, la mamma e gli organizzatori di questo horror show, l'han fatta ballare come se dovesse fare un provino per diventare ballerina di lap dance. E ripeto...a 5 ANNIII!!!!
Dopo aver visto questo scempio ho pensato alla mia di bambina. Vedete mia figlia forse, anzi sicuramente, è meno " trendy". Lei, ogni tanto, arriva a casa con un bollo sul ginocchio perchè è caduta in bicicletta. Le unghie finte? PILLA CARITA', a lei piace raccogliere i fiori e colorare, con le unghie finte come potrebbe? E i denti? Se li lava a colazione, pranzo e cena...non se li toglie ancora la sera per metterli in un bicchiere vicino al comodino! Però è abbronzata, quello sì! Sta tutto il pomeriggio a correre, saltare e giocare fuori all'aperto quindi ha un bel colorito dorato. E balla eh...ooooh sì io e lei balliamo un sacco, solo che non abbiamo un palo in mezzo alla casa e quindi balliamo per giocare, non per entrare in uno spettacolo di night club. Che volete fare, io e mia figlia siamo all'antica! A noi piace fare i lavoretti stile art attack e ci copriamo di colla e brillantini dovunque. Ci piace farci il solletico sul lettone prima di cena. Ci piace andare in bici e giocare con la palla nei prati. Ci piace leggere la favola della buonanotte. Che volete fare, siamo tradizionaliste, perchè a me piace fare la mamma e a mia figlia, guarda un po' .... piace fare la bambina!

P.S. vi metto quì il promo del video delle little miss che vi dicevo, quello che ho visto stamattina non lo trovo più, ma già questo rende l'idea secondo me http://www.youtube.com/watch?v=PWh_UhyH7mc

venerdì 29 aprile 2011

Sei tutte noi!

VIVA GLI SPOSI!!! Oggi finalmente, dopo mesi e mesi di smaronamento, William e Kate son diventati marito e moglie!!! Era ora!!! Ovviamente spero vivano felici insieme per tanto tanto tempo, sfornino una mezza dozzina di eredi al trono e invecchino bevendo birra al doppio malto vestiti in kilt. Però, fatemelo dire, ADESSO BASTA! Son mesi, mesi e mesi che sia sui giornali, sia per radio, sia per tv non si fa altro che parlare di sto matrimonio. Titoloni mega su come sarà il vestito di Kate, sul menu del pranzo, su chi è invitato e chi no, ma non solo! No perchè, dopo un po' ,anche questi argomenti cominciano a sapere di stantio. Le notizie devono rinverdire l'attenzione del lettore, devono invogliarlo allo spetteguless. Allora dopo interminabili dibattiti sul vestito di lui e di lei, la chiesa, i testimoni ecc. dove andranno a ciurlare sti premi Pullitzer di giornalisti? Nelle vaccate! Tipo: " di che colore saranno le mutande di Kate?"... rosse come un peperone di Carmagnola o gialle canarino per far pendant con il vestito della regina?
So che ora inizierà il can can del dopo nozze, che ci usciranno indiscrezioni su Carlo che ubriaco cantava God save my mother o Camilla che si appartava nel bagno con David Beckamp ( non so se si scrive così, ma pace ), però poi...BON! Ve prego!
Però, se posso vorrei dire una cosina a Kate, a "the princess".... Kate? Mi piaci un sacco! Mi raccomando continua così, bella cazzuta, fatti rispettare, continua a pensare con la tua testa, così cambi un po' l'aria di questa monarchia inglese che da anni è in naftalina! Vai Kate dacci dentro!!! Porta ogni tanto la regina a fare shopping da H&M, oppure fatti beccare in un bacio appassionato con Will in Trafalgar Square o ancora fatti beccare con un collant smagliato. Insomma non ti rinchiudere nel ruolo di principessa, continua a essere la donna che sei, che vai bene così. Sei tutte noi!

giovedì 21 aprile 2011

Caghetta dorata

Avidità. Questa e solo questa è la motivazione che ha indotto molte persone a cadere nella ormai famosa "truffa dei Parioli".
La notizia è salita qualche settimana fa all'onor della cronaca perchè, tra i tanti buggerati, si contano tanti, anzi tantissimi, personaggi di spicco del jet set capitolino e della "Roma bene". Gente che, usando termini terra terra, sta già bene di suo. Gente che può vantare patrimoni a sei zeri. Non credo che nessuno, leggendo i giornali o ascoltando i tg, abbia pianto per la loro sorte; di solito i ricchi non compaiono in cima alle simpatie dei comuni risparmiatori. Secondo me però, in mezzo a tutto quel luccichio di soldi e paillettes, qualche "persona comune", quelli che hanno qualche soldo da parte perchè se lo son sudato, la si trova comunque. E la ragione è sempre la stessa: avidità. Perchè sapete come è andata? Questo guru della finanza ( che non possedeva nemmeno l'abilitazione legislativa per gestire i risparmi delle persone ), tra una partita a golf e un brunch in via Condotti, ha promesso al pollo di turno rendimenti esorbitanti, dall'8% al 12%.
Il vip, con le pupille già a forma di euro e l'acquolina in bocca, cosa fa? Si fionda a pesce in questa operazione miracolosa della moltiplicazione di euro.
"Eh già, capirai, uno vestito Armani dalla testa ai piedi che frequenta il mio stesso circolo del golf, uno uguale a me praticamente, può essere mica un filibustiere!?".... NOOOOO MA VA LA!
Questi tacchini da esposizione magari, qualche giorno prima, avevano parlato col loro consulente finanziario, magari non vestito Armani, che va a giocare a calcetto il venerdì con gli amici e non a golf, che va a mangiare in pizzeria e non nei ristoranti in dove ti siedi e fan già 100 euro. Forse si saranno un po' risentiti perchè quel badola del loro promotore, invece del 12%, gli avrà fatto guadagnare un 4%, o un 6%....EEEEEH MA E' VOBA DA BAVBONI! ( la R moscia la uso perchè fa chic! ).
E allora cosa fanno? Fanno che affidare i loro soldi a uno che il Rolex se lo può comprare perchè i soldi dei clienti non li investe...li fa sparire nelle sue tasche. E per cosa poi? Per A-V-I-D-I-T-A'!!!
Adesso si trovano col portafoglio pelato e chissà quando riavranno indietro i loro dindini. Questa vicenda mi porta a fare alcune riflessioni:

1) diffidare sempre da chi si proclama Guru della Finanza
2) ( da professionista del settore ) se il mercato finanziario può rendere al max il 6%...non ti viene il dubbio che, chi ti propone il 12% ti stia dando una sola pazzesca?
3) ( sempre da professionista del settore ) un po' ci godo. Sì un po' sì. Perchè non sapete quanta gente che, per fortuna o per merito, economicamente sta bene, viene da noi consulenti e si lamenta perchè gli facciamo guadagnare solo il 6% annuo. E di solito dopo aver assunto la faccia schifata ti dicono " ah guardi, da un'altra parte mi han proposto un rendimento al 10% all'anno, altro che sta roba".

Non sapete quante ne sento di ste cose e, statisticamente, son tutte bufale, TUTTE. Chi ti propone guadagni che nessun altro può darti è perchè, in un modo o nell'altro, ti frega! C'è un detto in cui si dice che " i soldi son lo sterco del demonio", bene proprio per questo ( sempre detto da una che lavora in banca ) visto che, questi fenomeni, di "cacca dorata" ne avevano già tanta tanta in tasca, non si potevano accontentare?
Almeno ora sta "caghetta milionaria" è andata tutta in qualche posto chissà dove. Il lato positivo della vicenda è che ora Roma ha 170 milioni in meno di "cacca dorata" .... chissà che profumo di violette e mughetti che c'è ora lì!

mercoledì 20 aprile 2011

Sig. Però

In questo mondo c'è una categoria di persone che proprio non riesco a digerire. Non mi van proprio giù. Rimangono lì nel gozzo come il pan carrè, che ne mangi un pezzo e ti si impana la lingua. Questi ominidi indigesti altri non sono che i SIGNORI PERO'.
Sai quelli che qualsiasi cosa fai, dici o pensi la battezzano con un " Sì bello, giusto....PERO'.....!!!". Bastano quelle quattro letterine e ti si apre un mondo fatto di pessimismo e conseguente tritamento dell'entusiasmo. Perchè, dovete capire, che i Sig. però hanno un unico compito nella loro vita: dissolvere il tuo entusiasmo perchè lo invidiano.
Come si fa a riconoscere un Sig. Però? Beh questa particolare specie vivente è resistentissima! Vive in qualsiasi ecosistema, prolifera sia al caldo che al freddo e, di norma, se ne sta sempre un po' in disparte pronto a sferrare il suo attacco mortale. Infatti il Sig. Però non si espone quasi mai, preferisce essere interpellato dalla sua inconsapevole vittima, è lì che da il meglio di sè!!
Facciamo un esempio pratico. Mettiamo il caso che l'ignara preda ponga al Sig. Però una semplice domanda tipo " Guarda ti piace la mia macchina? Bella eh?". L'inizio della risposta del fetente sarà sempre la stessa. Dalla sua bocca uscirà un placido " Sì, bella..." , (ma a questo punto, quando tu meno te l'aspetti, sferrerà il suo colpo mortale) "...PERO'...chissà quanto pagherai di bollo con una macchina del genere, ( oppure ), quando dovrai cambiare le gomme ti partirà un patrimonio".
Grrrrrr!!! E' più forte di lui, il pelo nell'uovo lo deve sempre trovare e, anche se non lo trova sto pelo ce lo mette lui!
Ma il Sig. Però esterna tutta la sua essenza su tre argomenti. Aaaaaah lì proprio gode come un riccio quindi, se dovete parlare con un Sig. Però di casa, vacanze, e fidanzati, armatevi di pazienza e fatevi una overdose di autostima. Eh sì perchè il nostro mefitico amico ama colpirci nel molle. Quindi preparatevi! Se fate visitare la vostra nuova casa ad un Sig. Però di sicuro vi dirà che " sì è bella...PERO' mi sembra di aver letto da qualche parte che questa sia zona sismica". Gli parlate del viaggio che state organizzando e che è da una vita che sognate? " ah sì bel posto, ottima scelta! PERO'  mi han detto che lì vive un battere cattivo cattivo che ti fa venire la cagarella come se piovesse". Gli parlate del vostro nuovo fidanzato? Del vostro Marcantonio o della vostra Cleopatra? " Ma dai!!! bello sono contenta/o per te, PERO' non è mica quel Marcantonio che prima stava con la Pucci, poi con la Fuffi e poi con la Patty e la Cicci, ecc.."
AAAAAH! E anche se fosse??? E se io volessi una casa che balla la macarena appena tira un po' di vento, andare in vacanza nel regno della cagarella e avere come fidanzato un trombeur de femme??
E tu sai cosa puoi fare Sig Però? Visto che questa parolina ti piace tanto ti arruoli nei Gipsy King, ti metti su un cappello da fungo radioattivo e canti a squarciagola
" Porompompo....poroporompomPEROPERO'...poroporomPEROPERO'..." almeno così ti sfoghi con sti PERO' e, se sei fortunato, qualche monetina a fine giornata te la ritrovi!

giovedì 14 aprile 2011

Ogni cosa ha il suo prezzo, ma non per tutte!

Di solito io la tv la guardo poco perchè mi annoia. Ma ieri sera ero sola a casa, non avevo voglia di far niente e allora mi son messa sul divano cercando qualcosa di interessante da vedere. Mi sono sintonizzata su una trasmissione che mi piace perchè un po' mi fa sorridere e un po' mi fa riflettere. Era già tardi quando è andato in onda un servizio che mi ha lasciata letteralmente a bocca aperta, non per il contenuto, assolutamente no, ma per una serie di dichiarazioni uscite dalla bocca di due intervistate.
Il servizio in questione verteva sul mondo della'hard, su cosa spinge delle ragazze a fare quel lavoro e i sentimenti e le emozioni che ognuna si porta dentro.
Alla fine del servizio hanno intervistato due "attrici". Ecco in quel momento mi è caduto il mento per terra. Hanno iniziato dicendo che non farebbero più un lavoro normale perchè ormai son a bituate alla bella vita e, con un lavoro qualunque, non potrebbero permettersela. Hanno rincarato la dose dicendo che non starebbero mai con un "morto di fame" perchè loro 800 euro li spendono a settimana solo di shopping, quindi non si potrebbero mai innamorare di un uomo qualsiasi. Anzi hanno precisato che tra un uomo bello ma che guadagna 2000 euro al mese e un uomo che non le piace proprio ma che si può permettere di soffiarsi il naso con le banconote da 50 euro sceglierebbero il secondo.
Ma queste sono loro opinioni personali e ci stanno, ognuno vive la sua vita come meglio crede e non mi sento proprio in diritto o in dovere di giudicare nessuno per il suo stile di vita, ci mancherebbe. Però, però... a quelle due signorine intervistate forse questo semplice passaggio è sfuggito.
Infattti, come chiusa dell'intervista, hanno detto una cosa poco felice secondo me e cioè che, in fondo le donne son tutte marchettare. Eh già!!! Perchè la maggior parte di loro lava, stira e cucina per il proprio uomo che lavora e porta i soldi a casa e loro, perchè porta i soldi a casa, ogni tanto la sera.... ( avete capito! ), quindi alla fine le donne son tutte marchettare, solo che loro lo fanno per più soldi.

Allora, mie care signore, forse vi son sfuggiti una serie di piccoli particolari. In primis molte donne lavano, stirano, cucinano per i propri uomini non perchè "portano i soldi a casa e così facendo pagano i nostri servigi", ma perchè ci fa piacere. Non dico che sia meraviglioso stirare, lavare e pulire, ma prendersi cura di chi ami quello sì e questi, mie care panterone, sono premure e gesti di affetto.
Poi so che non siete abituate a tali cortesie, perchè gli uomini vi usano o meglio vi fate usare come dei fazzolettini di carta, ma ogni tanto i nostri uomini ci aiutano a pulire, cucinare, ecc e sapete perchè? No loro le marchette non le devono fare, lo fanno perchè hanno lo stesso affetto e le stesse premure verso di noi.
In secundis molte donne, oltre le faccende domestiche, hanno anche un lavoro sapete? C'è chi fa la commessa, c'è chi fa l'insegnante, o chi la manager, anzi alcune donne guadagnano come se non più di un uomo. Eppure, secondo me, cucinano comunque per il proprio compagno!

Alla fine della storia sapete la vera differenza dove sta? Nel fatto che le donne comuni, che voi chiamate marchettare, conoscono l'Amore che, come si sa, non ha prezzo, per le signore sofisticate come voi invece....c'è mastercard!

giovedì 7 aprile 2011

L'inferno moderno si chiama burocrazia

Tutto ciò che scriverò non è frutto della mia fantasia, ma è successo davvero.

Ecco il problema: cambiare un semplice indirizzo in camera di commercio. Vado in camera di commercio e mi dicono che non lo possono più fare cartaceo, ora è tutto telematico. Devo andare sul sito pincopallo e compilare il modulo apposta. Fin qua tutto facile, però.... ( eh sì c'è un però ), prima devo attivarmi una smart card per la firma digitale per poter firmare virtualmente il modulo. Eh va beh...d'accordo.
Prendo la smart card, poi prendo il lettore per la smart card ( 27 euri ). Entro sul sito pincopallo ma non mi fa accedere, come mai? Allora torno in camera di commercio e mi dicono che prima lo devo abilitare " ok, e come faccio ad abilitarlo?" - " Deve compilare un modulo cartaceo che dobbiamo spedire noi e tra una decina di giorni le verrà data l'abilitazione". E COME MAI NON ME L'AVETE DETTO PRIMA???
Va beh, compilo il modulo e aspetto. Dieci giorni dopo arriva l'abilitazione, yeaaah!!!! Entro sul sito, vado sulla mia posizione ma...niente non mi fa compilare il modulo. Provo e riprovo, provo e riprovo...niente. Visto che non ho più voglia di tornare in camera di commercio telefono all'info point della sede centrale ddella mia città. E quì vorrei rimarcare il fatto che ho tel all'info point, non all'addetto delle pulizie. Che compito hanno quelli che lavorano lì all'info point? Dare informazioni. Telefono e gli spiego il mio problema e loro mi dicono " Aaaaah non so cosa dirle ( ???? ) contatti tramite e-mail il gestore del sito stesso". VAAAA BEEENE! Mando la mail, 3 giorni dopo mi rispondono " per queste problematiche contatti la sua camera di commercio di riferimento". EEEEEEEH??????? Ma se l'avevo già fatto!!!! A sto punto mi son già rotta i cocones e dico "Bon lo faccio fare dal commercialista o ad un CAF".
 Se se...mmmm....allora la pratica tra bolli e diritti di segreteria costa 20 euro circa, sapete quanti ne hanno chiesti a me?160! ( ahahahahahahah )
Più che convinta a fare da sola allora cerco di capire come mi devo muovere. Riesco a contattare telefonicamente il servizio clienti del sito pincopallo ( ovviamente era un 199...6 euro di credito mi hanno puppato!). Per fortuna trovo un operatore scafato: mi dice che prima devo scaricare un software che trovo su un altro sito, poi non andare su un'altra pagina e compilare il modulo. YEAAAAH!!!! Finalmente ce l'ho fatta!!!! Compilo tutto, tutta contenta arrivo alla fine e mi dice di firmare virtualmente il certificato con la smart card. Infilo la card nel lettore e...nisba...non funziona, ma perchèèèè???? Nooooo!!
Non ho più voglia di spendere 6 euro e di restare in attesa 15 minuti per parlare con l'operatore scafato, penso sia inutile parlare con l'info point perchè di info point non ha niente, allora mi arrangio da sola.
Cerco, spulcio, mi informo e, alla fine, scopro che devo andare su un altro sito e scaricare un altro software che mi permetta di usare la firma digitale.
Scarico il software, riprendo la pratica, faccio per inviarla e sapete cosa succede?Non va! Perchè stavolta mannaggia la pupazza perchèèèè!!!!! Stavolta ho fatto tutto giusto, perchè non va???
Lo so io perchè. La smart card non è attivata, mi dice che è bloccata. E chi me la doveva attivare? La Camera di Commercio!
Sono finita nel girone infernale della burocrazia. Ma nonostante gli impetuosi venti di incompetenza e menefreghismo e gli acuminati spuntoni di indifferenza e negligenza non dubitate; io ce la farò! Io, con la mia smart card come scudo e il mio sguardo di brace, domani manderò via quella maledetta pratica! mi vestirò come Zorro diventerò il paladino dei poveri utenti che ogni giorno lottano con cattivi e insensibili burocrati e i loro scagnozzi pronti a farti pagare un sacco di soldi per un semplice cambio di indirizzo. Sììììì avanti miei prodi, tutti in camera di commercio al grido di " SIAMO UOMINI O SMART CARD?"!!

giovedì 31 marzo 2011

Questioni pesanti firmate da persone con cervelli lievi

Copio e incollo una notizia che ho trovato che mi ha istantaneamente generato conati di vomito, indignazione e schifo profondo:

SE HAI VOGLIA DI STUPRARE "LIEVEMENTE" UNA MINORENNE DA OGGI PUOI FARLO!!Emendamento alla Camera n. 1707: "Niente obbligo di arresto per chi verrà sorpreso a compiere violenze sessuali di LIEVE ENTITA' verso minori".I firmatari: Gasparri(PdL),Bricolo(Lega),Quagliariello (PdL),Centaro(PdL), Berselli (PdL),Mazzatorta(Lega),Divina (Lega)

Ora vorrei sapere quanti di questi fenomeni hanno dei figli minorenni. Mi piacerebbe anche sapere quanti di questi incredibili individui darebbero una pacchetta sulle spalle al proprio figlio minorenne che gli confida di aver ricevuto molestie sessuali. Vorrei anche conoscere i termini di paragone per decidere se una molestia è lieve o pesante. Ad esempio una mano sul posteriore è da considerarsi lieve e una sulle tette pesante o viceversa?
Ma io dico ci son così tanti problemi in Italia e sti rincoglioniti riescono solo a sparare fregnacce? C'è un tasso di disoccupazione giovanile che fa paura, abbiamo il terzo deficit pubblico del mondo, abbiamo un sistema socio-sanitario da terzo mondo e cosa inventano sti decelebrati?
Ma quando avete firmato sta cosa, esimie teste di quiz, avete telefonato a qualche genitore che ha avuto una figlia 14enne struprata da 3 persone mentre tornava da scuola? Avete interpellato i genitori di qualche ragazzino molestato da uno dei tanti schifosi pedofili che trovi in giro? No??? Allora se non vi vergognate nemmeno un po' di aver firmato sta schifezza io metto le vostre foto su questo blog, così tutti possono guardarvi negli occhi mentre leggono questo articolo. L'unico problema che protebbe sorgere è che i monitor dei pc di tutta Italia si riempiranno di sputi
Divina
Berselli


Maurizio Gasparri
Mazzatorta

Quagliariello
Bricolo
Centaro